S.Anastasia/Acerra. In missione in Ucraina per salvare due donne

Una vera e propria missione di salvataggio partita dalla provincia di Napoli per due anziane donne ucraine “intrappolate” nel proprio appartamento di un palazzo bombardato dalle truppe russe. Le due donne, impossibilitate ad uscire, erano da giorni senza cibo, acqua e medicinali. Questa storia ce la racconta Ivan Franco di Acerra, rappresentante italiano della società Magnus Special Training Center che si occupa di formazione professionale per civili, militari e forze dell’ordine:

“Un mio caro amico di Sant’Anastasia è fidanzato con una ragazza polacca che a sua volta è molto amica di una ragazza ucraina che aveva la mamma e la zia a Chernihiv, una delle città più colpite dai bombardamenti russi. Questo amico si è rivolto a me perchè prima che scoppiasse la guerra mi recavo spesso ad allenarmi in Ucraina e, dunque, sperava che avessi delle conoscenze, dei contatti, per aiutare le due donne in difficoltà. Per questo motivo ho contattato subito Sem, uno dei due proprietari di Magnus che è ucraino e si reca spesso a Kiev per aiutare la sua gente. Appena gli ho illustrato la situazione si è immediatamente organizzato e, insieme ad altri volontari Magnus, hanno raggiunto Chernihiv e fornito cibo e soprattutto medicine alle anziane perchè una di loro aveva urgente bisogno di insulina e non sarebbe sopravvissuta ancora a lungo. Inoltre poco fa mi è giunto un nuovo messaggio da Sem che mi ha comunicato che procederanno a “scortarle” al confine appena la situazione lo permetterà, dato che negli ultimi giorni la città è tornata con forza sotto assedio dei russi”.

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