martedì 30 Aprile 2024
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Torre Annunziata. Crollo palazzina, il sindaco “Tragedia immane”

TORRE ANNUNZIATA. Crollo palazzina. Il sindaco Vincenzo Ascione sgomento, parla di «Una tragedia immane».

Crollo palazzina Torre Annunziata
Crollo palazzina Torre Annunziata

La tragedia intorno alle sei di questa mattina. «Vedo gente scavare continuamente. Possiamo soltanto sperare. A me risultano due famiglie disperse – afferma il primo cittadino di Torre Annunziata, Vincenzo Ascione – una composta da genitori e due bambini, un’altra da tre persone adulte. In totale sette persone, anche se è difficile per ora dare notizie ufficiali sul numero dei dispersi. I primi due piani erano disabitati e interessati da lavori di ristrutturazione. Dove risiedevano le famiglie dei dispersi erano il terzo e quarto. Connessione tra i lavori e il crollo? Non possiamo dirlo».

Il primo cittadino, Ascione, sul luogo della tragedia esprime lo stato d’animo della cittadinanza, oltre a ringraziare quanti stanno lavorando – scavando anche a mani nude tra le macerie – per estrarre gli abitanti della palazzina rimasti sotto i calcinacci: «Tante persone, vigili del fuoco, polizia, carabinieri e volontari che stanno facendo un lavoro eccellente», ha detto il sindaco per cercare e salvare i dispersi, continua.

Dalle primissime informazioni sembrerebbe confermata la notizia che non vi sia stata nessuna esplosione: «Non c’è stata un’esplosione. I primi due piani dello stabile erano disabitati e interessati da lavori di ristrutturazione. Dove risiedevano le famiglie dei dispersi erano il terzo e quarto. Connessione tra i lavori e il crollo? Non possiamo dirlo», afferma il sindaco.

I vigili del fuoco sono al lavoro e cercano i dispersi. «A fianco alla palazzina c’è una ferrovia – prosegue – alcune macerie sono cadute anche sui binari».

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