venerdì 26 Aprile 2024
HomeAttualitàTangenziale, lavoratori in cassa integrazione De Magistris: "Sbalorditi"

Tangenziale, lavoratori in cassa integrazione De Magistris: “Sbalorditi”

NAPOLI. Riceviamo e pubblichiamo nota del sindaco di Napoli Luigi De Magistris.

“Ci lascia sbalorditi la notizia che la società tangenziale metterà da lunedì 28 ottobre e per ben 13 settimane in cassa integrazione 184 lavoratori su 324. E questo per eventi transitori e non imputabili alla società ? Cioè le conseguenze dei lavori sul viadotto, necessari per assicurare la programmabile manutenzione dell’asse viario cittadino, unico in Italia a pagamento da 40 anni, ricadono sui lavoratori ? Oltre che sulle migliaia di cittadini costretti da giorni a file estenuanti sulla Tangenziale ?  Davvero non ci sono parole per l’atteggiamento della società Tangenziale che fa pagare ad altri le colpe per una mancata programmazione dei lavori. Intollerabile!“ È il commento del Sindaco di Napoli Luigi de Magistris.

Abbiamo bisogno di un piccolo favore

Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.

Articoli recenti

Rubriche