MARIGLIANO. Una decisione attesa da tempo e che non ha mancato di creare polemiche negli ultimi mesi: la giunta di centrosinistra ha adottato il nuovo piano urbanistico comunale (PUC).
Ad annunciarlo, dal suo profilo social, è il sindaco Antonio Carpino. “E’ un atto storico per la città di Marigliano, che da anni attendeva una nuova pianificazione urbana”, scrive, “Questo provvedimento si inserisce nel filone di recupero della legalità e della trasparenza, avviato sin dall’insediamento dell’attuale amministrazione. Il percorso che ci ha portato a questo momento storico è stato complesso, ma siamo orgogliosi di poter affermare che il nuovo Piano restituirà ordine alla nostra città, inserendola in un contesto di modernità che pareva essere smarrito”.
E poi lo spiega nei punti cardine. “Riprendo alcuni dei contenuti che caratterizzano il nuovo PUC”, commenta ancora il primo cittadino, “il raddoppio degli standard urbanistici; il contenimento del consumo dei suoli; il ridimensionamento del piano degli insediamenti produttivi (PIP) vigente e la restituzione dei suoli all’uso agricolo. Il suo dimensionamento e il fabbisogno residenziale è concordato con la Città Metropolitana di Napoli. Questo Piano garantisce attrezzature e servizi alle frazioni integrandole e armonizzandole nel tessuto urbano esistente, realizzando un vero e proprio avvicinamento delle periferie, senza snaturarne però il carattere autonomo.
Sono stati inoltre affrontati gli annosi problemi degli allagamenti e della viabilità, prevedendo inoltre alcuni elementi che sono fondamentali in un contesto urbano che ambisce ad essere moderno: parchi urbani, piste ciclabili e percorsi pedonali alberati”.E infine, Carpino comunica l’intenzione di farlo conoscere meglio ai mariglianesi:”A breve il PUC sarà presentato e illustrato alla cittadinanza, alla presenza dei progettisti che hanno contribuito alla realizzazione di questo atto fondamentale per la vita della nostra città. Era un impegno e l’abbiamo mantenuto”.
E mentre il sindaco in pompa magna esaltava il Puc la leader della minoranza, Filomena Iovine, commentava tristemente su Facebook: “Oggi 18 ottobre 2016, è caduta sotto il peso della bugia e dell’incoerenza LA MIA CITTA'”, una frase che accompagna un angelo che piange su una lapide. La Iovine ed i suoi consiglieri hanno più volte sottolineato come fosse discordante quello che Carpino e il centrosinistra avevano annunciato in campagna elettorale (soprattutto riguardo i nuovi alloggi) e quello che poi si evince dal Puc.
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