sabato 4 Maggio 2024
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30 anni all’assassino di Simone Frascogna. La mamma: “Lo Stato italiano ha ucciso di nuovo mio figlio!”

E’ arrivata questa mattina la sentenza di primo grado dalla Corte di Assise di Napoli per l’assassinio di Simone Frascogna, il giovane di Casalnuovo ucciso a coltellate un anno fa tra le strade del comune della provincia di Napoli: il suo assassino, Pietro Iossa, è stato condannato a 30 anni di carcere.

Duro il commento della mamma di Simone che chiedeva l’ergastolo per il killer di suo figlio: ” Iossa è stato condannato a 30 anni perchè gli è stata riconosciuta l’attenuante generica dato che non aveva precedenti penali. Io non ci sto! Lo Stato italiano oggi, 16 dicembre 2021, ha ucciso di nuovo mio figlio. L’assassino doveva avere l’ergastolo. A mio figlio il 3 novembre 2020 gli hanno dato la condanna di pena di morte. Mi appellerò in tutte le sedi, arriverò anche alla Corte di Strasburgo, manderò a chiamare in causa lo Stato italiano perchè sta tutelando gli assassini, sta dicendo “uccidete perchè tanto non vale nulla la vita di un essere umano”. Ho un video che non ho mai voluto vedere e continuerò per il momento a non vederlo ma lo farò girare attraverso giornalisti e TV per far capire come viene ucciso mio figlio, con quanta crudeltà. A mio figlio non è stata data nessuna attenuante generica, io non ci sto!”

 

 

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