venerdì 19 Aprile 2024
HomeAttualitàAd Ottaviano partiti i lavori per il primo parco per cani del...

Ad Ottaviano partiti i lavori per il primo parco per cani del Vesuviano

Ottaviano. Sono iniziati i lavori per la realizzazione di un’area di svago e sgambatura per i cani a Ottaviano, nei pressi di Palazzo Mediceo. Lo rende noto il consigliere comunale con delega ai lavori pubblici Vincenzo Caldarelli, che spiega: “Ottaviano è il primo paese dell’area vesuviana a dedicare uno spazio ai nostri amici a quattro zampe”.
Il parco per i cani avrà una recinzione in legno, alcune fontanine e un’area per le deiezioni: si tratta di una zona di circa 800 metri quadrati che sarà realizzata in un appezzamento di terra di proprietà comunale.
Aggiunge, inoltre, Caldarelli: “A Ottaviano stanno proseguendo anche i lavori di messa in sicurezza presso via Valle della Delizia, opere in legno anch’esse. Tutto ciò è reso possibile grazie a un lavoro di cooperazione tra il sindaco Luca Capasso, l’ufficio tecnico del Comune e la Città Metropolitana di Napoli”.

Abbiamo bisogno di un piccolo favore

Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.

Articoli recenti

Rubriche