giovedì 18 Aprile 2024
HomeAttualitàApertura sportello CIVES, nuova realtà a Sant'Anastasia

Apertura sportello CIVES, nuova realtà a Sant’Anastasia

Sant’Anastasia. Inizio di una nuova avventura grazie all’apertura dello sportello CIVES. Una data memorabile quella di oggi, 24 ottobre 2021, che segna infatti l’inizio di una nuova avventura grazie all’apertura dello sportello CIVES.

Questa nuova realtà, nata nel cuore del comune di Sant’Anastasia, racchiude l’esperienza di diverse associazioni: l’Unione Italiana Ciechi, Real Vesuviana, Solid’Arte ed ADAC; contando inoltre sulla stretta collaborazione con diverse realtà associative come la cooperativa ECO e l’ente di formazione RESET. L’inaugurazione di quest’oggi ha visto la partecipazione di numerosi giovani e volontari, chiaro emblema di una gioventù non sorda, dedita al sociale ed al supporto di chi ha più bisogno. A tagliare il nastro della sede è stato l’On. Paolo Russo – socio onorario dell’Unione Italiana Ciechi. Presenti inoltre all’evento i consiglieri della sezione di Napoli dell’Unione Italiana Ciechi, i presidenti delle associazioni: ADAC, Solid’Arte, F.A.N.D. Campania ed Abili alla vita, il Vice-Sindaco del Comune di Sant’Anastasia ed il Comandante dei Carabinieri di Sant’Anastasia. Una reunion di importanti personalità che dimostra come da un luogo apparentemente dimenticato, possano partire nuove e stimolanti iniziative e, soprattutto, di quanto non siano necessari grandi spazi per creare poli di supporto, ma semplicemente di luoghi dove è possibile riunirsi, far incontrare le idee e mettersi all’opera con il nobile fine di aiutare chi vive situazioni difficoltose.Giuseppe Fornaro, referente dell’Associazione UICI Sant’Anastasia, asserisce: “Oggi è stata una giornata memorabile che rappresenta l’inizio di un nuovo capitolo della storia delle associazioni presenti sul nostro territorio. Un doveroso ringraziamento va alla mia famiglia che, incessantemente, mi supporta e mi sopporta, subisce i miei stati d’animo, le mie arrabbiature, le preoccupazioni e comprende le mie manchevolezze nei suoi confronti per dedicare tempo all’associazione. Inoltre, e assolutamente non meno importante, un ringraziamento – veramente fatto col cuore – va invece ai nostri volontari, vera anima dell’associazione. Senza di loro, non avremmo ragione d’esistere. In quanto consigliere nazionale dell’Unione Italiana Ciechi, m’impegnerò profondamente affinché le idee nate sul nostro territorio possano arrivare in tutta Italia.”Lo sportello CIVES nasce per offrire un’assistenza a 360° a tutte le persone con disabilità e non, è un concreto supporto alle famiglie (anche per quanto riguarda il mondo scolastico) ed un luogo di formazione. Insomma, non resta che fare un in bocca al lupo a questa straordinaria realtà nascente, seguirla ed incentivarla costantemente per restare informati sui progetti che, in suo seno, scaturiranno e per far sì che tenacemente cresca nel segno di un’umanità che si fa strumento reale per aiutare e supportare chi vive delle difficoltà; un’umanità che ascolta, un’umanità che – concretamente – lavora.

Abbiamo bisogno di un piccolo favore

Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.

Articoli recenti

Rubriche