venerdì 29 Marzo 2024
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Appalto per l’illuminazione, il Pd: “Si faccia chiarezza sulle intenzioni del Comune”

SOMMA VESUVIANA. “Atto di indirizzo per l’esternalizzazione dell’illuminazione pubblica”, si intitola così la delibera che sarà posta al voto del consiglio comunale di venerdì 13 febbraio.

Una delibera di cui si parla da giorni perchè apre lo scenario di un appalto affidato ad una società, sembra per 20 anni. Dubbi su cui si focalizza il circolo del Pd. “Con argomento che verrà portato in consiglio comunale, questa maggioranza vuole esternalizzare il servizio di Pubblica Illuminazione”, scrive in una nota il segretario del Partito, il consigliere comunale Giuseppe Auriemma, “scelta che si concretizzerà nel conferimento a una ditta appaltatrice/ finanziatrice dell’incarico di ridare a sue spese l’intero impianto di pubblica illuminazione, curandone poi la manutenzione per molti anni (20?). L’anno scorso abbiamo speso circa 900 mila euro. Con la delibera il Comune vorrebbe vincolarsi ad una società privata per 20 anni ad un costo di circa 853 mila euro annui tra consumi e manutenzione ordinaria ( senza contare la straordinaria). Dopo l’acqua i cui disastri sono sotto gli occhi di tutti non vogliamo che anche l’energia venga privatizzata”. Chiarezza e notizie certe sugli intenti dell’amministrazione comunale si chiedono ancora nella nota i democratici. “Il Partito Democratico e i cittadini contribuenti”, aggiungono, “vogliono avere chiari elementi di valutazione per capire, decidere e scegliere le ragioni economiche, politiche di una tale scelta a carico delle nostre tasche. Il Pd chiede di conoscere la spesa reale, che i lavori vengano effettuati in economia e non con contratti a vita! L’amministrazione deve far capire ai cittadini come questa affidamento e concessione a terzi del servizio di fratine dell’impianto di pubblica illuminazione sia in grado di garantire vantaggi economici veri e sostanziali miglioramenti del servizio”.

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