mercoledì 15 Maggio 2024
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Arriva la tassa per la bonifica del Volturno e a Mariglianella cresce il malcontento

MARIGLIANELLA – Nella sede del Partito Democratico per dibattere circa il pagamento della tassa del “Consorzio di Bonifica del Bacino Inferiore del Volturno”.


Con l’arrivo a domicilio delle cartelle esattoriali “Consorzio di Bonifica del Bacino Inferiore del Volturno” cresce il malcontento dei cittadini.
Il Consorzio, come si legge nella “Nota integrativa al dettaglio degli addebiti” svolge attività di difesa idraulica del territorio di competenza e di distribuzione dell’acqua per usi irrigui. Per l’adempimento dei suoi fini istituzionali, quindi, ha il potere di imporre contributi alle proprietà consorziate ex art. 59 r.d. n 215/1933 e L. R. n.4/2003”.
E proprio sulla problematica del pagamento della tassa del Consorzio Bonifica Volturno si è tenuto un incontro pubblico, sabato scorso, a Mariglianella presso la sede del Partito Democratico. Il relatore, l’avvocato Antonio Iossa, ha messo in evidenza che “la tassa del Consorzio di Bonifica è subordinata a due presupposti: 1. che l’immobile debba essere inserito nel perimetro del territorio; 2. che l’immobile consegua un vantaggio specifico e diretto come effetto dell’opera di bonifica”. “Rilevato che – ha proseguito l’avvocato Antonio Iossa – il Comune di Mariglianella ha rilasciato un attestato riguardante la non effettuazione di opere di bonifica nel territorio, l’imposizione tributaria risulta essere illegittima per mancati benefici degli utenti”.
Dall’assemblea è anche emerso che per quanto riguarda la cartella esattoriale si può fare ricorso alla Commissione Tributaria Provinciale di Caserta Per l’avviso di pagamento, invece, occorre fare lettera raccomandata di diffida, per le stesse motivazioni, da inviare al Consorzio di Bonifica e, per conoscenza, alla Gestline.

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