giovedì 2 Maggio 2024
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Bimba rapita a Catania, notte di indagini e testimonianze

Catania. Una notte di indagini e verifiche per i carabinieri e la Procura di Catania impegnati nell’ inchiesta sul sequestro di Elena, la bambina di 5 anni rapita ieri mentre era in auto con la madre a Piano di Tremestieri Etneo.

Ai militari dell’Arma della tenenza di Mascalucia, paese dove vive, la donna ha raccontato, disperata in lacrime, che stava rientrando a casa, dopo avere preso la figlia all’asilo, quando tre persone incappucciate e una armata di pistola hanno aperto la portiera della sua vettura prelevando e portando via Elena.

Una ricostruzione che è stata più volte analizzata dagli investigatori per trovare elementi utili alle indagini. Che sono serrate, perché il fattore tempo in un sequestro di persona è fondamentale per risolvere il caso. Ecco perché non si sono fermate e sono in corso. Ancora adesso, i carabinieri stanno sentendo persone che potrebbero avere particolari utili a una svolta. E anche per questo ieri sera la Procura di Catania ha autorizzato la diffusione di due foto di Elena. Una scattata proprio ieri: si vede la piccola in un’immagine riflessa sfocata, indossare una maglietta a maniche corte bianca e un paio di pantaloncini gialli. L’altra è dell’8 maggio scorso: la piccola indossa il sopra di una tuta e, sorridente, mostra un biglietto con in basso la parte finale della scritta ‘auguri mamma’.

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