venerdì 26 Aprile 2024
HomeAppuntamentiCittadinanza onoraria per don Antonio Riboldi, sabato la cerimonia

Cittadinanza onoraria per don Antonio Riboldi, sabato la cerimonia

ACERRA. Una cerimonia per il conferimento della cittadinanza onoraria a S.E. Mons. Antonio Riboldi, Vescovo Emerito di Acerra. Sabato 30 maggio 2015, ore 9,30, presso il Consiglio comunale.

E’ convocato per sabato 30 maggio 2015, alle ore 9,30, il Consiglio comunale di Acerra per il conferimento della Cittadinanza Onoraria al Vescovo Emerito della Città di Acerra, S.E. Mons. Antonio Riboldi. Proposta al Consiglio Comunale della Delibera di Giunta Comunale n. 39 del 18.03.2014.

Mons. Antonio Riboldi è stato eletto Vescovo di Acerra da Paolo VI il 25 gennaio 1978, l’11 marzo dello stesso anno ha ricevuto l’ordinazione episcopale dal cardinale Salvatore Pappalardo. E’ rimasto indelebile il suo impegno a favore della legalità e giustizia, nonché la sua attività per cancellare la povertà materiale, e soprattutto culturale. La sua azione pastorale si è indirizzata a contrastare il dilagare del malaffare e della criminalità organizzata, contribuendo a rompere il muro di omertà, suscitando pentimenti e collaborazioni con la giustizia. Nato a Triuggio in provincia di Milano, il 16 gennaio 1923, Don Riboldi ed è stato consacrato sacerdote il 29 giugno 1951 a Novara. Prima di essere Vescovo di Acerra, nel 1958 Don Riboldi fu inviato in una parrocchia della Valle del Belice, nel Trapanese in Sicilia (diocesi di Mazara del Vallo), dove nel 1968 si è trovato ad affrontare l’emergenza di un grave terremoto, rivendicando per la sua gente il diritto ad una casa dignitosa.

Abbiamo bisogno di un piccolo favore

Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.

Articoli recenti

Rubriche