lunedì 29 Aprile 2024
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«Fermiamo insieme il consumo di suolo» l’appello della rete Rigenera Campania

Napoli. «Occorre una riforma della legge urbanistica regionale che affronti in maniera decisa i temi del rischio idrogeologico, delle isole di calore e del consumo di suolo». È questo l’obiettivo della rete Rigenera Campania, un collettivo di associazioni, gruppi politici, intellettuali e pensatori che chiedono a gran voce che venga ripensato il tema urbanistico e lo sviluppo economico che da esso deriva. Dopo un lungo percorso laboratoriale, che ha attraversato tutta la Campania, la campagna di Rigenera arriva ad un importante traguardo: un tavolo di lavoro per analizzare la bozza di legge regionale, oggi al vaglio della Giunta, e proporne un’altra, alternativa, costruita attraverso un percorso di iniziativa popolare. Il collettivo di Rigenera si riunirà, insieme a tutti i cittadini ed attivisti che vorranno partecipare, il 17 novembre a Napoli, a partire dalle 17.00, presso la Sede di SUDD  in Via Toledo 210. Aprirà i lavori il celebre architetto ed urbanista Sandro Dal Piaz, che negli ultimi mesi si è largamente speso per portare avanti il progetto di Rigenera.

«Le associazioni aderenti alla campagna RIGENERA – si legge sul manifesto che accompagna l’evento – fanno appello al Consiglio regionale della Campania affinché sospenda l’esame del disegno di legge depositato dalla Giunta per consentire il radicale intervento di revisione normativa richiesto dall’urgenza di misure efficaci di adattamento al cambiamento climatico».

In questi mesi hanno aderito alla rete di Rigenera Campania, solo per citarne alcuni, Rinascita Pomigliano, Periferia Attiva di Mugnano, il Fare per Bene di Brusciano, Casalnuovo Coraggiosa, Gas Friarielli, la Fillea e lo SPI  CGIL, e tantissime altre associazioni, gruppi politici ed organizzazioni sindacali. Con loro anche le principali associazioni ambientaliste tra cui Legambiente, Slow Food e, nella lotta alla legalità, Libera.

In più, oltre all’architetto Dal Piaz, hanno aderito al progetto intellettuali come il paesologo Franco Arminio, gli scrittori Maurizio De Giovanni e Bruno Arpaia, la politica, giornalista e scrittrice Luciana Castellina e tantissimi altri.

L’iniziativa del 17 segnerà la fine di un percorso, durato circa un anno, che ha portato all’elaborazione di un disegno di legge di iniziativa popolare che nei prossimi giorni sarà presentato ai cittadini campani a cui Rigenera chiederà di aderire attraverso la propria firma, così da poterla presentare al Consiglio Regionale della Campania.

«L’obiettivo è ambizioso: – spiegano gli organizzatori – portare per la prima volta al vaglio della Regione Campania un disegno di legge costruito dal basso attraverso un percorso laboratoriale, che ha l’obiettivo di costruire una nuova politica urbanistica che dica no al consumo di suolo, senza portare danni all’economia, anzi rilanciandola in termini ambientali e sostenibili. L’aumento degli standard di verde e servizi previsti dal DM 1444 del 1968; l’introduzione di norme di protezione dei corsi d’acqua e degli impluvi e l’accelerazione dei processi di formazione dei piani urbanistici,  in collegamento stretto con la programmazione finanziaria per  l’attuazione degli interventi  strategici pubblici, sono solo alcuni dei punti contenuti nel testo che nei prossimi giorni sarà approvato dall’assemblea di Rigenera. Occorre però il contributo di ogni cittadino campano, quindi chiediamo a gran voce a tutti di sottoscrivere il nostro appello».

 

Tutte le informazioni sulle attività di Rigenera Campania sono disponibili alla pagina Facebook ufficiale: “Rigenera: Territorio Clima Campania”.

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