SOMMA VESUVIANA. Assessore fin dall’insediamento della giunta di Salvatore Di Sarno, da gennaio vicesindaco. Poi ieri l’azzeramento dell’esecutivo. Per congedarsi dai cittadini di Somma Vesuviana Giuseppe Castiello ha deciso di scrivere una lettera aperta ai sommesi e non soltanto che di seguito pubblichiamo.
La mia esperienza amministrativa a Somma Vesuviana rimarrà, più delle altre, impressa nel mio cuore. Sarà perché insieme ad un gruppo di amici capeggiato da Sergio D’Avino e Giulio Neri demmo inizio al lungimirante progetto anni fa di SVOLTA POPOLARE, puntando tutto, e vincendo, su “Salvatore” consentitemi di chiamarlo così e non SINDACO visto che sono suo amico da sempre e non da oggi, diventata oramai una moda negli ultimi anni.
E’ stata una fortuna per me poter amministrare questa città con grandi potenzialità, in settori strategici e trainanti per l’economia nostrana, come l’enogastronomia,l’agricoltura di nicchia, che uniti alla cultura, alla storia ed alle tante tradizioni che portano avanti le tantissimi professioniste e professionisti del territorio, hanno fatto si che Somma diventasse punto di riferimento per l’intera area Vesuviana.
Ho avuto la possibilità di rafforzare in questi anni vecchi rapporti e di far nascere e coltivare grandi amicizie, di aver conosciuto persone speciali, i consiglieri di maggioranza, di aver avuto il privilegio di lavorare in giunta con tutti qualificati professionisti, veder crescere professionalmente i giovani dello Staff, avere avuto un supporto di grande livello nella Portavoce, il tutto coordinato con sapiente esperienza e professionalità dai Dirigenti e dai Dipendenti tutti
Non per ultimo il mio pensiero lo dedico ai consiglieri di minoranza che non conoscevo, visto che aldilà dei momenti di forte ma costruttivo confronto, pietra miliare della sana POLITICA, si è stabilito un rapporto di grande stima.
Ma è pur vero che se il grande Eduardo ci ricordava “gli esami non finiscono mai”, a qualcuno di loro va il mio pensiero e il sentito ringraziamento, perchè infatti anche e soprattutto in particolari momenti, mi hanno fatto notare che fortunatamente è prevalso il mio modo di essere incardinato da sempre in questa cit. di Luciano De Crescenzo “ESSENDO NAPOLETANO MI RENDO CONTO CHE QUASI TUTTI I NAPOLETANI SONO UOMINI D’AMORE, QUINDI SE DOVESSI RINASCERE UN’ALTRA VOLTA IO PREFERIREI SEMPRE NAPOLI”.
Ora che i giochi per la nuova giunta sembrano essere fatti, il mio pensiero ed il più vivo augurio va al mio fraterno amico “Sergiolino”, sono sicuro che con la sua tenacia, unitamente alla sua grande dote di aggregazione e alla sua ventennale esperienza politica saprà dare la giusta carica al futuro esecutivo, insieme all’amico Salvatore Esposito uomo di grande spessore umano e sicuramente agli altri componenti che li affiancheranno, sapranno portare avanti con grande forza le tantissime ed importanti iniziative, che in tutti i settori in questi anni abbiamo messo in essere, confrontandosi sin da subito con questa nuova fase economica sia locale che globale, causato dalla pandemia.
Un forte in bocca al lupo agli amici consiglieri che entreranno nell’assise comunale alla loro prima esperienza, ma uno speciale bentornato al Dott. Ciro De Simone, al quale mi legano tanti anni di vissuto politico, ma prima di tutto umano, per lui contano i fatti da anni
Oggi come sempre avanti tutta
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