lunedì 29 Aprile 2024
HomePoliticaIncendi. Siglato ad Ottaviano protocollo tra Parco Vesuvio e Sogesid alla presenza...

Incendi. Siglato ad Ottaviano protocollo tra Parco Vesuvio e Sogesid alla presenza del ministro Galletti FOTO

OTTAVIANO. Firmata convenzione tra Ente Parco e Sogesid alla presenza del Ministro del’Ambiente Gianluca galletti. Il recupero dei suoli a partire da quelli colpiti dagli incendi boschivi interventi strutturali di mitigazione dei rischi per le persone ripristino funzionale dei percorsi delle vie di accesso alle zone turistiche ampliamento della rete dei sentieri con interventi di ingegneria naturalistica nuove infrastrutture ecosostenibili per un turismo responsabile. Ecco su cosa si basa la convenzione firmata tra il Parco nazionale del Vesuvio e la Sogesid Spa società in house del Ministero dell’Ambiente del Ministero dell’Ambiente e dovrà fornire supporto tecnico specialistico all’ente per la conservazione la valorizzazione dell’area protetta gravemente messa a rischio dai roghi degli scorsi mesi. Erano presenti alla firma anche il sindaco di Ottaviano Luca Capasso, presidente della comunità del Parco, i colleghi di Boscoreale, Terzigno, Pollena Trocchia ed Ercolano.

 

Il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, il presidente del Parco del Vesuvio Agostino Casillo e il Presidente di Sogesid Enrico Biscaglia hanno fatto il punto al Palazzo Mediceo di Ottaviano, sede dell’ente Parco, sulle attività in corso e quelle che verranno portate avanti all’interno dell’area protetta. Per il ministro Galletti “questa convenzione rafforza la nostra azione in un luogo di straordinaria bellezza, che oggi ha bisogno di rispondere alla follia dei piromani recuperando e moltiplicando la sua attrattiva turistica, che significa creare grandi opportunità economiche per il territorio. Sul Vesuvio – conclude Galletti – la sfida dello sviluppo sostenibile si incrocia con quella di legalità portata avanti con determinazione dalla governance del Parco”.

 

E’ previsto dalla convenzione che Ente Parco e Sogesid lavorino insieme anche sull’erosione dei versanti e la fruizione in sicurezza di uno dei territori più belli e insieme più complessi del Paese, studiando come ridurre dell’accessibilità in auto a favore di percorsi circolari ad anello per attività quali il trekking, gli itinerari in mountain bike e quelli percorribili a cavallo, le cosiddette “ippovie”. Nella prima fase della durata di un anno, cui seguirà una successiva convenzione attuativa, Sogesid effettuerà ricognizioni e analisi degli effetti degli incendi estivi sulle condizioni di rischio idrogeologico, aggiornerà i progetti esistenti relativamente ai “sentieri prioritari” del Parco, pianificherà indagini per la progettazione della rete sentieristica del Parco e svolgerà le attività propedeutiche a ulteriori interventi quali una ‘rete green’ cui accedere dai diversi comuni vesuviani, con porte d’accesso al Parco e vie di discesa verso valle.

 

“Dopo il grave attacco incendiario che il Parco ha subito nel luglio scorso – spiega il Presidente del Parco del Vesuvio Agostino Casillo – stiamo mettendo in campo tutti gli sforzi  possibili per rilanciare la nostra area protetta. In pochi mesi abbiamo varato “Il Grande Progetto Vesuvio”, un piano strategico per la cui realizzazione sono stati stanziati circa 8 milioni di euro. Grazie all’intesa con la Sogesid Spa – prosegue Casillo – avremo un supporto tecnico di altissimo profilo tecnico che da subito ci aiuterà nella fase di analisi e progettazione degli interventi. Un forte ringraziamento va al Ministro Galletti per il grande supporto e la vicinanza all’Ente Parco Nazionale del Vesuvio  in una delle fasi più delicate della sua storia”.

 

“Già da domani saremo a lavoro nel Parco con le nostre competenze – afferma il Presidente di Sogesid Enrico Biscaglia – per aiutare il Vesuvio non solo a recuperare quanto perduto, ma a progettare un futuro di infrastrutture efficienti e di crescita territoriale”.

QUI TUTTE LE FOTO DELL’INCONTRO

Abbiamo bisogno di un piccolo favore

Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.

Articoli recenti

Rubriche