Pomigliano d’Arco. Pubblichiamo di seguito una riflessione in vista delle elezioni amministrative
scritta da Roberto Iossa, Spin Doctor
(curatore di campagne elettorali)
#VoltarePagina
#AndareOltreilPassato
#NuovaFrontiera il Futuro
Ho letto il Post di Dario De Falco, leader del M5S, in cui, in vista dell’elezione del Sindaco e del Consiglio Comunale di Pomigliano, fa appello alla maturità ed alla generosità di quanti si interessano alla Politica, ossia alla città.
L’appello chiama alla nascita di un Laboratorio, anche oltre l’attuale alleanza tra M5S e PD , per superare le contrapposizioni, per fare Squadra e dare le risposte che la Città attende .
La Città attende una classe dirigente in grado di guardare al futuro più che rifarsi al passato.
Sono stato critico, molto critico, più che critico, ferocemente avverso al Movimento 5 Stelle quando mi è parso avere posizioni settarie e di chiusura.
Oggi do pubblicamente atto: quello del M5S è un gesto di maturità acquisita e di intelligenza politica che supera ogni pregiudizio.
Il Futuro non ha una bandiera di parte o di partito; il Futuro non è un verrà costruito da un singolo uomo di partito o donna di parte.
Il Futuro è di tutti quanti vorranno costruirlo assieme: rispettosi degli interlocutori e non dominatori degli interlocutori.
E di quanti sapranno trovare le energie migliori per la Squadra Vincente ad affrontare i tempi difficili che ci attendono, e con essa il Capitano che li rappresenti tutti.
Enrico Berlinguer disse: “non si governa col 51%”
Alcide De Gasperi invitava a “non guardare alle prossime elezioni, ma alle prossime Generazioni”
Ed un presidente americano a me caro, J.F.Kennedy, si rivolse ai suoi concittadini dicendo
” i tempi sono troppo difficili, la sfida troppo alta perche possiamo accontentarci della solita polemica politica: siamo alla soglia di una Nuova Frontiera…”
Dunque, se davvero si vuole ANDARE OLTRE un Passato fatto di contrapposizioni,
un Passato che ci è di esempio nel tanto di bene fatto, nel tanto di fatto male e nel tanto migliorabile,
Se davvero si vuole Voltare Pagina senza doverla strappare,
credo che quanti sono “liberi di scegliere” dovrebbero accettare la sfida, e avventurarsi OLTRE LA NUOVA FRONTIERA: il Futuro della Citta.
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