venerdì 3 Maggio 2024
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Isola ecologica, l’opposizione: “Esiste un sito alternativo”

“Un sito alternativo a quello scelto nel quartiere di via Romani esiste e lo proporremo all’Amministrazione”. Una soluzione, dunque, che potrebbe far scemare il clima teso degli ultimi giorni in città arriva dall’opposizione. “Per noi l’isola ecologica si potrebbe fare in un’area del Comune in via Libero Grassi”, ad annunciarlo ai cittadini, Giovanni Barone e Franco Casagrande del Pd, Paolo Esposito dell’Udc e Raffaele Coccia del Psi nel corso di una conferenza stampa. “La violenza va sempre condannata e nei giorni scorsi abbiamo assistito a scene incredibili”, ha esordito Barone, “si sta dividendo il paese in cittadini di serie A e di serie B. Per noi l’isola ecologica non è pericolosa né inquinante, però temiamo però che possa diventarlo con una cattiva gestione. che potrebbe renderla tale. La struttura è stata spostata da via Boschetto a via Romani solo per motivi clientelari, per accontentare un paio di persone vicine al sindaco”.
Sulla non pericolosità del sito si è soffermato anche Esposito, che in passato da assessore della giunta Pone aveva collaborato a scegliere un’altra area per la realizzazione dell’isola. “Non è inquinante, non saranno sversati rifiuti come l’amianto, ma potrebbe esserci comunque un alto rischio di inquinamento acustico ed ambientale dovuto al passaggio degli automezzi. Per questo riteniamo che non vada collocata vicino ad una scuola”. E il consigliere Casagrande: “Sto vivendo la questione da vicino considerato che vivo nel quartiere dei Romani. Mi chiedo perché il sindaco non usa la stessa fermezza per la Villa Comunale di Tortora Brayda, i cui lavori sono fermi per la mancanza di soli 50 mila euro eppure alla città manca una villa comunale”. Per il consigliere del Psi: “L’isola è stata spostata perché due cittadini si sono lamentati e ci si è dimenticati di almeno un altro migliaio che ora sta protestando. Per noi esiste un sito alternativo, in via Grassi c’è un’area comunale di 6mila metri quadrati, bastano per realizzare l’isola e anche la stazione dei carabinieri, come è previsto da tempo, e lì l’impatto ambientale sarà sicuramente minore”.

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Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

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