venerdì 19 Aprile 2024
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Manca l’acqua senza avviso, Piscitelli interroga il sindaco

Somma Vesuviana. Da giorni l’acqua nelle case dei sommesi scompare senza alcun avvertimento. Scatenando l’ira dei cittadini che protestano, per ora, vivacemente sul web e con il comando di polizia municipale. Proprio ai vigili urbani in questi ultimi giorni sono arrivate decine di telefonate ed un agente commenta: “Abbiamo trascorso giornate infernali.

Migliaia di telefonate senza poter dare una spiegazione. La Gori è rimasta muta fino alle 13. Cittadini che, a ragione, hanno imprecato. Abbiamo subito insulti di ogni genere, ma li capisco. Imprecazioni irripetibili anche verso l’Amministrazione . Ma pure dei duetti simpatici , meno male che c’è ancora lo spirito per poter sdrammatizzare”. Ora a chiedere lumi sull’argomento, soprattutto sulla mancata informazione e la disorganizzazione è il consigliere comunale dell’Aurora (lista civica di maggioranza) Vincenzo Piscitelli (nella foto) che ha protocollato ieri mattina una interrogazione consiliare indirizzata al sindaco Pasquale Piccolo e al presidente del consiglio Pasquale Di Mauro.
“E’ vero che agli inizi del mese di aprile 2015 si sono verificate disfunzioni idriche (mancanza d’acqua) in alcune parti del territorio comunale?”, chiede l’esponente politico di maggioranza al primo cittadino, “Se si, per quale motivo? E’ vero che la Gori (gestione ottimale risorse idriche) contattata telefonicamente da centinaia di cittadini è stata blanda, vaga e superficiale nelle risposte di chiarimento in merito? Se si, come si intende provvedere? E’ vero che tali disfunzioni si verificano spesso e sistematicamente nelle stesse zone del territorio comunale (via Spirito Santo, via Roma, corso Italia, zona parco Primavera), se si, per quale motivo?”.
Insomma, una serie di domande che sono anche quelle che si fanno i sommesi sui principali social network e per le quali Piscitelli, esponente della coalizione che governa la città, chiede urgenti risposte. E chiede a Piccolo e Di Mauro se sono a conoscenza delle “centinaia di telefonate che hanno interessato il comando dei vigili urbani per chiedere chiarimenti, visto che la Gori non rispondeva o lo faceva vagamente e in ritardo, e che gli addetti al centralino del comando, sprovvisti di fax o fonogrammi della Gori, non sapevano dare spiegazioni plausibili in merito al ripristino del servizio idrico”.
Ed infine: “Trattando di un bene di prima necessità, e visto che la Gori ha da anni promesso che avrebbe provveduto al miglioramento e potenziamento dell’impianto di adduzione idrico (insieme a quello fognario) si chiede, ad oggi, quali miglioramenti siano stati posti in essere dallo stesso gestore, visto che il problema persiste costantemente. Non si può privare dell’acqua migliaia di cittadini senza uno straccio di preavviso, e se si dovesse parlare di un guasto improvviso, senza ottemperare con un call center attivo e funzionante dando immediatamente risposte concrete ai cittadini che, nel loro diritto, chiedono spiegazioni in merito al ripristino. Il servizio viene pagato profumatamente e allo stesso modo i cittadini devono ricevere assistenza, la Gori ci chiede di ottemperare anche alle cosiddette ‘partite pregresse’ lasciando un impianto obsoleto, mal proporzionato, non potenziato ne mai migliorato”.

da cronache del vesuviano del 9 aprile

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Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

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