lunedì 29 Aprile 2024
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Marigliano, ennesimo Consiglio deserto. Il sindaco Jossa: “Necessario un time out”

“È arrivato il momento di un time out per verificare la volontà della maggioranza di proseguire l’esperienza di questa amministrazione comunale”: è quanto ha affermato il sindaco di Marigliano Peppe Jossa, a margine dell’ennesimo consiglio comunale che non si è potuto celebrare per via della mancanza del numero legale, determinato dalla ripetuta assenza di alcuni consiglieri comunali.
“È troppo tempo che non riusciamo ad adottare decisioni importanti che riguardano la città per il freno posto da chi diserta le assemblee pubbliche impedendo di fatto che si proceda a passo spedito nella realizzazione delle attività e dei progetti per i quali i nostri concittadini ci hanno dato mandato di amministrare Marigliano “, aggiunge il primo cittadino .
“È giunto il momento di verificare se esistano ancora le condizioni per onorare l’impegno preso con la città .
Nel caso contrario con grande senso del dovere ciascuno dovrà assumersi la responsabilità di rendere conto ai cittadini spiegando i motivi per i quali si è verificata l’impasse che rischia di far naufragare un progetto di governo nato per traghettare Marigliano in un particolare momento di crisi istituzionale.
Nelle prossime ore – aggiunge Jossa – valuterò le azioni da intraprendere nell’esclusivo interesse dei mariglianesi “.
“Intanto mi rivolgo a tutte le forze politiche ed a ciascuno dei componenti del consiglio comunale affinché prevalga il buon senso e soprattutto l’impegno a lavorare esclusivamente per il bene della nostra città .
Tanti i progetti e le attività che con grande sacrificio e tanto impegno abbiamo messo in cantiere per migliorare la vivibilità e rilanciare il nostro territorio, a cominciare dal Puc e dalle tante opere pubbliche che sono state finanziate grazie alla capacità di intercettare le risorse nazionali ed europee. Mi riferisco, tanto per fare solo qualche esempio, alla riqualificazione della villa comunale, alla valorizzazione di Casale Manzi e di Palazzo Verna, al rifacimento del plesso scolastico Monsignor Esposito, all’impianto di sollevamento a Lausdomini. Interventi attesi da tempo e che quest’amministrazione ha avuto il merito di avviare”, conclude il primo cittadino .

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