Napoli. Aveva lasciato carta bianca ai partiti il sindaco Gaetano Manfredi per la scelta degli assessori che dovevano comporre le giunte delle dieci Municipalità della città di Napoli, nomine che però non sono arrivate tanto che l’avvocato Giuseppe Fortunato, difensore civico della Regione Campania ha nominato l’avvocato Francesca Conte commissario ad acta affinchè attraverso un bando pubblico vengano scelti i 40 tra assessori e vice presidenti. Decisione che pare non sia andata giù agli inquilini di palazzo San Giacomo, infatti non è escluso un eventuale ricorso al Tar della Campania contro il decreto di nomina. Abbiamo ascoltato l’avvocato Stefano Marzatico, consigliere d’opposizione della sesta Municipalità (Ponticelli, Barra, San Giovanni a Teduccio) e presidente della Commissione Trasparenza che già da tempo sollecitava gli avversari politici nella scelta degli “assessorini”.
Avvocato ci spiega cosa sta succedendo nelle Municipalità?
Succede che stiamo lavorando tanto ma ad oggi mancano gli assessori motivo per cui è stato nominato un commissario ad acta che procederà in tal senso.
Sono passati sette mesi dalle elezioni e alle Municipalità mancano ancora gli assessori. Secondo lei perché è successo.
Succede perché è stata creata una coalizione composta da un papocchio di liste al solo fine di vincere la competizione elettorale. Oggi si prende atto che è difficile ” accontentare” tanti figli.
In consiglio ha già denunciato più di una volta questa situazione, con la nomina dell’avvocato Conte le si dà ragione. Cosa sente di dire ai suoi avversari politici alla luce del commissariamento?
Si lo abbiamo denunciato più volte e purtroppo si è avverato. Alla maggioranza che governa la Municipalità sesta dico che i loro riferimenti cittadini forse non sono credibili. Rendono vano anche il loro lavoro. Dovevano avere più coraggio!
Auspica che la situazione si risolva in breve tempo?
La soluzione alla stregua del Tuel (testo unico enti locali) non è più politica ma tecnica per cui prendiamo atto che chi governa questa città ha già fallito “politicamente”.
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