SANT’ANASTASIA. E’ attivo, al centro polifunzionale Liguori, il corso di formazione per la prevenzione del gioco d’azzardo, organizzato dal servizio sociale del Comune in concerto con il servizio territoriale di Pomigliano d’Arco e promosso dall’assessore alle politiche sociali Rossella Beneduce. Successo per il primo appuntamento, i prossimi incontri 22 e 29 giugno dalle 15,30 alle 17,30.
E’ risaputo che esistono dipendenze patologiche molto gravi e che portano conseguenze molto dannose per chi ne soffre. Una delle dipendenze, classificata come tra le più pericolose, è il gioco d’azzardo che può essere anche definito” ludomania” cioè l’ansia e il desiderio di giocare continuamente, anche se il soggetto incorre nella distruzione di se e delle sue finanze. Chi ne è affetto non riesce a controllare questo impulso irrefrenabile, che spesso diventa un vero e proprio comportamento maniacale. Secondo alcune statistiche ben studiate e comprovate i soggetti coinvolti partono da un’età giovanissima fino ad arrivare ad un’età avanzata. Purtroppo in futuro si prospetta che questa brutta dipendenza si diffonda sempre di più e diventi una vera e propria emergenza sociale, colpa principalmente di gestori di sale giochi e adulti irresponsabilii. Il Comune di Sant’Anastasia, in concerto con il servizio territoriale di Pomigliano d’Arco e l’Asl Na3, proprio per fronteggiare quest’emergenza sempre più diffusa ha presentato lo sportello ascolto, operativo al centro polifunzionale Liguori via San Giuseppe, tutti i giovedì dalle 15 alle 18. Ma per combattere il fenomeno a trecentosessanta gradi e cercare di sradicarlo alla radice, gli uffici del servizio sociale del Comune in concerto con il servizio territoriale Pomigliano d’Arco hanno deciso di organizzare un corso di formazione per fornire strumenti indicati per il riconoscimento e l’attuazione di un piano lavorativo solido ed efficace per la prevenzione e la risoluzione del problema. Il corso è indirizzato a tutti gli operatori sociali, presidi e insegnanti di scuola, forze dell’ordine, associazioni socio-culturali, associazioni di volontariato e operatori sanitari, gli incontri formativi sono articolati in tre appuntamenti che si terranno al centro Liguori. Il primo già si è svolto giovedì 15 giugno alla presenza di numerosi partecipanti e addetti ai lavori. Gli argomenti trattati: introduzione al lavoro di rete, azzardo e qualità di vita in Italia e nel nostro territorio, regolamento dei Comuni no slot. Il secondo appuntamento sarà per giovedì 22 giugno dalle 15,30 alle 17,30 e le tematiche trattate saranno: gioco d’azzardo patologico, problemi azzardo-correlati e la loro evoluzione. L’appuntamento conclusivo invece si terrà giovedì 29 giugno sempre dalle 15,30 alle 17,30 e si parlerà di: presa in carico e la terapia della persona e della famiglia, oltre la cura, il lavoro di rete sul territorio, la prevenzione efficace. Appoggio e sostegno incondizionato arriva dall’assessore delle politiche sociali e pari opportunità Rossella Beneduce, la quale dichiara: “Sono molto soddisfatta del primo incontro di formazione, partecipato e fruttuoso ricco di riflessioni importanti. I partecipanti hanno dimostrato grande interesse per il tema” conclude: “è stato inoltre presentato il modello sul quale lavoreremo come politiche sociali, tra cui una rete di partner che metteranno in campo il loro know how per la cura del cittadino. Molti di questi “attori” erano presenti in aula.” Il corso naturalmente è gratuito e per tutti i partecipanti sarà rilasciato un attestato di partecipazione. Per chi volesse aderire può chiamare al numero 0818930209
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