SOMMA VESUVIANA. Un passaggio all’opposizione che rischia di generare una nuova crisi politica. Quello della consigliera Antonietta Lieto, conosciuta da tutti come Tonia, che fu nel 2014 la più giovane fra gli eletti a Palazzo Torino con 567 preferenze nella lista Udc-Ncd.
Nei giorni scorsi un primo scossone alla maggioranza di centrodestra lo aveva dato proprio il sindaco Pasquale Piccolo, quando aveva “silurato” l’assessore Rosanna Raia, valido avvocato che aveva tra le sue deleghe quella delicata del Personale (e che è, anche, la cognata del consigliere Salvatore Granato, della lista Aurora, del quale per ora si attendono le reazioni). Adesso un nuovo colpo arriva dalla decisione della Lieto comunicata dal padre, Salvatore sui social, con un messaggio chiaro. “Avevi solo 20 anni”, scrive il papà alla figlia su Facebook, “quando hai incominciato il tuo percorso politico, sono apssati appena due anni e ieri hai scelto di non fare parete più della maggioranza Piccolo per una scelta tua. Oggi fai parte di uan minranza, spero che la tua scvelta ti farà tanto imparare ad essere una ragazza matura per quello che sei, che non hai potuto esprimere finora. La tua famiglia starà sempre vicina al tuo percorso scelto e forse è arrivato il momento di essere una vera politica, quella che non sei stata finora, sei grande e sono un padre fiero di te”. Resta da capire ora se alle dichiarazioni, per ora sui social, siano seguite lettere ufficiali protocollate in municipio.
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