venerdì 29 Marzo 2024
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De Falco (Pd). “Il mio partito a Somma agisce come il Kgb sovietico”

SOMMA VESUVIANA. Ormai è spaccatura nel Pd, il consigliere comunale Crescenzo De Falco chiede il commissariamento della segreteria e paragona i comportamenti del suo partito a quelli della polizia segreta russa.

A far scatenare la polemica alcuni episodi delle ultime settimane, ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la realizzazione di due manifesti che dovrebbero uscire domani e per i quali non sarebbe stato contattato. “Sono stati commissionati 2 manifesti, uno dal PD di Somma e uno dall’opposizione, entrambi sul consiglio del Bilancio ed il segretario del Pd sommese Giuseppe Auriemma non ha ritenuto, contravvenendo alle regole del partito e della più elementare educazione, di mettermi in condizione di partecipare, cosa che già era accaduto con l’interrogazione sul caso Soficoop. Dimostrando così pochezza politica e strafottenza rispetto alle regole del partito democratico che favorisce il confronto e non è certamente riconducibile alle vecchie pratiche del Kgb (la principale agenzia di servizio segreto e polizia segreta dell’Unione Sovietica negli anni della guerra Fredda, ndr)”. Per De Falco è ora che i vertici regionali dei Democratici intervengano. “Contesto fortemente questo modo di condurre la sezione”, aggiunge il consigliere, “e denuncio a iscritti e simpatizzanti tali pratiche che alla fine portano all’isolamento del PD e alla naturale fuga delle persone e dei professionisti seri e perbene dal Pd locale. E’ ora di dire basta e chiederne il commissariamento, come è accaduto per il partito napoletano e rifondarlo dalla base”.

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Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

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