SANT’ANASTASIA. La doppia morale dei politici anastasiani. Da una parte si invoca il diritto ad un giusto processo nel caso dell’ex sindaco Carmine Esposito arrestato in flagrante mentre intascava una tangente da 15 mila euro, dall’altra invece si punta il dito contro l’assessore al Bilancio del Comune anastasiano, Antonio Squillante ex direttore generale dell’azienda sanitaria ASL Salerno e assessore provinciale, il cui nome spicca in una recentissima inchiesta della Corte dei Conti sugli sprechi della sanità in Campania.
Botta e risposta a suon di manifesti. Cominciano Alleanza per Sant’Anastasia, l’Arcobaleno, e Sant’Anastasia i cittadini prima di tutto che in uno scritto dal titolo eloquente: “Amministrazione Abete fallimento politico 2.0” chiedono le immediate dimissioni dell’assessore “Come atto di trasparenza e di lealtà nei confronti dell’intera comunità anastasiana”.
“Antonio Squillante assessore al Bilancio del nostro Comune risulta coinvolto nell’inchiesta avviata dalla Procura regionale della Corte dei Conti della Campania”, si legge nel documento affisso in città, “Chi oggi gestisce i nostri soldi, nel periodo quando era dirigente dell’Asl di Salerno, avrebbe prodotto un danno erariale di quasi 2 milioni di euro! Qual è il motivo reale che ha spinto il sindaco a nominare un assessore proveniente da Angri? Il legame del sindaco con Pasquale Sommese, che rilevanza ha in questa storia? Comunque, fosse anche per un piccolo dubbio, gli anastasiani hanno il diritto di vedere affidata la gestione dei propri soldi nelle mani di persone al di sopra di ogni sospetto!”. E la reazione di Squillante non si è fatta attendere: “Vigliacchi! Nei giorni scorsi alcuni personaggetti nascondendosi dietro a dei simboli hanno offeso la mia onorabilità con ignobili affermazioni strumentalizzando una questione che sarà dopo gli opportuni chiarimenti oggetto di archiviazione. Invito questi signori, ove mai avessero il coraggio di uscire dall’anonimato, ad un pubblico dibattito sul tema della legalità-trasparenza e della correttezza contabile ed amministrativa. Ovviamente non credo che si faranno vivi, ma continueranno ad operare dell’ombra confermato di non essere degni di parlare e rappresentare il popolo anastasiano. Vergognatevi
A dire il vero i “personaggetti” non sono affatto anonimi. Da tempo, infatti, dietro ai simboli che sottoscrivono il manifesto possiamo trovare l’ex capostaff di Esposito, Ciro Pavone, l’ex assessore (prima rinominata e poi liquidata anche da Lello Abete) Lucia Barra, l’ex vicesindaco Armando Di Perna, l’attuale capogruppo consiliare Veruska Zucconi, e l’ex sindaco Carmine Esposito.
Un clima infuocato tutto interno a quella che è l’attuale maggioranza di governo, tra chi ne fa parte ancora e chi ne ha fatto parte.
Abbiamo bisogno di un piccolo favore
Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.