domenica 19 Maggio 2024
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A Pompei controlli della Finanza tra bancarelle e negozi per tutelare turismo e lavoro

Pompei. Alta l’attenzione della guardia di finanza su Pompei in vista del boom turistico in aumento soprattutto in estate. Così i militari del Gruppo Torre Annunziata (agli ordini del colonnello Gennaro Pino) hanno controllato esercizi commerciali e “bancarelle” situate in prossimità degli scavi archeologici e del Santuario dedicato alla Vergine del Rosario. Un lavoro effettuato nel corso delle ultime settimane, che ha riguardato esercizi commerciali operanti nel Comune di Pompei, con particolare riguardo proprio alle “bancarelle”, in seguito alle verifiche sono stati denunciate 6 persone per contraffazione, vendevano prodotti vari e souvenir in prossimità del predetto Santuario, sequestrando circa 500 capi d’abbigliamento (cappellini, felpe e t-shirt). Sono stati segnalati alla Camera di Commercio, altresì, 15 titolari dei predetti punti vendita, per mancato rispetto della vigente legislazione in materia di corretta esposizione dei
prezzi, che tutela gli acquirenti da possibili pratiche commerciali scorrette. A una catena commerciale, inoltre sono stati sequestrati centinaia di prodotti elettronici – per un controvalore commerciale pari a circa 12mila euro per violazioni al Codice del consumo ( i prodotti non avevano indicazioni d’uso in lingua italiana). In materia di tutela delle entrate dello Stato, sono stati svolti controlli sulla trasmissione/memorizzazione dei corrispettivi telematici riscontrando elevati tassi di irregolarità, mentre un soggetto è stato sanzionato per non aver pagato il Canone Rai “Speciale” che deve essere corrisposto dalle attività commerciali aperte al pubblico
il ore nelle quali, durante lo svolgimento della propria attività, sono esposte una Tv o una radio funzionanti.
Sempre con l’intento di tutelare i tanti turisti che arrivano in città, soprattutto in estate, sono stati accertati “affitti in nero” che un soggetto riceveva senza aver mai predisposto un contratto di locazione, la cui registrazione presso il competente ufficio dell’ Agenzia dell’Entrate è obbligatoria. Inoltre, sono stati e effettuati servizi nel settore della tutela del lavoro e della legislazione sociale, che hanno portato all’individuazione di 5 lavoratori in nero, per i quali non vi era alcun contratto lavorativo né, tantomeno, alcuna comunicazione all’INPS e all’INAIL. Operazioni, quelle condotte dai finanzieri del colonnello Pino, volte a contrastare gli illeciti economico-finanziari, ma che puntano anche a difendere le tante imprese che invece operano nella legalità. Un lavoro che, di rimando, tutela la salute e la sicurezza dei consumatori primo obiettivo delle forze dell’ordine.

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Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

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