martedì 14 Maggio 2024
HomePoliticaAutonomia differenziata, Ciarambino: l’addio dei saggi è un manifesto funebre sulla riforma...

Autonomia differenziata, Ciarambino: l’addio dei saggi è un manifesto funebre sulla riforma leghista

Napoli. «Sulla riforma leghista dell’autonomia differenziata è stato affisso il manifesto funebre: con l’addio di quattro esponenti di primo piano del Comitato per l’individuazione dei Lep, che sarebbe dovuto servire a “tranquillizzare” il fronte del Sud contrario alla riforma, mi auguro che si metta quanto prima la parola “fine” al Ddl Calderoli, vergognoso progetto con l’intento principale di rompere l’unità nazionale, incrementare i divari tra Nord e Sud e condannare i cittadini del Mezzogiorno a essere cittadini di serie B per sempre – dichiara Valeria Ciarambino, consigliere del Gruppo Misto e Vicepresidente del Consiglio regionale – L’addio dei 4 saggi è solo l’ultima dimostrazione di quanto sia scellerata e impraticabile “l’idea” leghista di spaccare l’Italia e creare un Paese a due velocità, senza garantire uguali diritti sul territorio nazionale. Una proposta che ha inanellato sinora solo autorevoli bocciature, dall’Ue, al Servizio Bilancio del Senato, a Bankitalia, alla Corte dei Conti. Ora più che mai, dopo l’ennesima picconata a questo pericoloso disegno, occorre unire le forze e spingere perchè il Governo lo cestini definitivamente. Società civile, sindacati, imprese, partiti politici e cittadini comuni, hanno già detto “no” a questa secessione mascherata. Se cominciano a vedersi le prime crepe nella maggioranza sul Ddl vuol dire che abbiamo ragione: questa riforma è una grandissima schifezza» conclude Ciarambino.

Abbiamo bisogno di un piccolo favore

Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.

Articoli recenti

Rubriche