Brusciano. Comunali 2018, intervista al candidato sindaco Carminantonio Esposito

Brusciano. Concorre per la fascia tricolore, per le prossime comunali del 10 giugno 2018, il magistrato in pensione Carminantonio Esposito con la coalizione formata dalle seguenti liste: ” La città che vogliamo”, “Insieme per Brusciano”, “Prima Brusciano”, “Brusciano Libera”, “Rinascimeto Bruscianese”, “Forza Brusciano” e “Orgoglio Campano”. A suo sostegno oltre cento candidati consiglieri. Un curriculum professionale iniziato nel 1969 quando Esposito entra in Magistratura e svolge le funzioni di giudice nella città di Genova fino al 1977. Ritorna a Napoli in qualità di Pretore e nel 1992 riveste il ruolo di Sostituto Procuratore Generale della Corte di Appello della città partenopea. Nel 1997 poi il Plenum del CSM lo nomina Presidente di Sorveglianza del Tribunale di Perugia e negli ultimi anni di servizio ritorna a Napoli come Presidente del Tribunale di Sorveglianza.

1) Spiega le motivazioni della sua candidatura a Sindaco di Brusciano?

La motivazione della mia candidatura è esclusivamente quella di mettere a disposizione di Brusciano, il paese in cui sono nato ed a cui sono profondamente affezionato, il mio bagaglio di esperienze maturate in oltre quarant’ anni di servizio nella pubblica istituzione, uniformando sempre la mia condotta ai principi di legalità e di imparzialità.

2) Ci illustra in breve il suo programma elettorale e gli obiettivi principali?

Il mio programma elettorale punta alla realizzazione dell’obiettivo che la nostra costituzione all’art. 3 assegna alla Repubblica Italiana. Nello sviscerare il programma i punti focali sui quali porre maggiormente l’accento, necessito partire dalla sicurezza dei cittadini attraverso un generale miglioramento della qualità della vita, che sia da tutela alla dignità dell’uomo. Poi il lavoro, partendo dalla lotta alla disoccupazione favorendo idonee occasioni di lavoro partendo dal valorizzare la zona PIP(Piano Insediamento Produttivo). Puntare sulla scuola vera palestra di vita, andando a migliorare il servizio scolastico partendo dal recupero delle strutture esistenti e potenziando le iniziative sportive e culturali in essere.

3) Con quale criterio sceglierà gli assessori che comporranno la sua giunta qualora fosse eletto Sindaco?

Gli assessori sono scelti con i criteri della competenza e della condivisione, delle motivazioni che mi hanno spinto a candidarmi come Sindaco di Brusciano e che accomunano tutte le liste che compongono la mia coalizione civica. Sarà assolutamente assente, il criterio della gestione dal potere che ispira ogni forma di lottizzazione o spartizione delle pubbliche funzioni.

4 ) In caso di ballottaggio è disposto a fare apparentamenti?

Il tutto dipende dall’esito da ciò che deciderà il popolo il 10 giugno. Siamo disponibili agli apparentamenti, perché gli stessi risultino utili per rinnovare il paese nella sicurezza e nella legalità. Nella mia ottica gli apparentamenti non devono essere funzionali alla conquista del potere, ma devono essere finalizzati soltanto al bene di Brusciano, perchè la politica è servizio del singolo a vantaggio della collettività.

5) Cosa è sicuro di realizzare nei primi 100 giorni di governo cittadino se vestirà la fascia tricolore?

Rendere sempre più efficiente la macchina comunale, rinsaldare il rapporto di fiducia tra i cittadini e le istituzioni, elemento fondamentale per il buon governo del paese. Consentire ad ogni cittadino di circolare con la massima tranquillità e sicurezza per le vie del paese, lavorando in stretta sinergia con le forze dell’ordine.

6) Perché i cittadini dovrebbero votarla?

Perché ho fiducia nella serietà del giudizio che i cittadini esprimono in ogni società democratica. Senso di appartenenza al territorio, perché la mia partecipazione alla competizione elettorale è nata esclusivamente per passione civile, forte senso di appartenenza al territorio, verso i miei concittadini, per la mia assoluta e incondizionata libertà. Io non dipendo da nessuno, non ho secondi fini di nessun tipo, sono spinto da un unico desiderio, di dare un nuovo volto al mio paese e di dedicare ad esso tutte le mie energie.

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