sabato 1 Giugno 2024
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Brutta sconfitta per la Viribus in casa

Somma Vesuviana. Nel pomeriggio più freddo di novembre la Viribus, davanti ad un gruppetto di sparuti tifosi, perde contro i siciliani del Nissa la propria imbattibilità al Nappi che perdurava dall’inizio del campionato. Questa sconfitta per 3 a 2 contro i bianconeri, neopromossi dall’eccellenza ed allenati dal tecnico Boscaglia, potrebbe avere risvolti devastanti sulla stagione dei vesuviani. In queste ultime ore si paventano addirittura le dimissioni di Giuseppe Ammaturo, direttore tecnico della società del presidente Gennaro Secondulfo.
Il match, nonostante le cinque reti annotate sul taccuino, non è stato dei più spettacolari. Troppo molle, svogliata e mai in partita la Viribus, ordinata e cinica il Nissa. Novità a centrocampo per i padroni di casa che non schieravano Villino, ma Orefice; formazione tipo per gli ospiti siciliani.
La prima azione degna di tal nome arriva solo all’11 del primo tempo con una conclusione sbilenca di Garufo. Dopo due minuti sono i padroni di casa a rendersi pericolosi. Prima uno spento Spinelli si vede ribattere la sua conclusione da ottima posizione in angolo dai difensori siciliani. Dal successivo corner è Pisani ad incocciare, ma è bravo Milani, con un plastico intervento, a mettere sopra la traversa.
Al 22’ la prima delle cinque reti. Avola batte un calcio di punizione dalla trequarti; lo spiovente giunge a Sabatino che di prima mette al centro per Iannolino il quale di piatto e al volo buca l’incolpevole Sorrentino. Bello schema ed uno a zero. La reazione dei rossoblù è tutta in un calcio di punizione dalla sinistra di Ingenito che crea scompiglio nell’area bianconera, ma ne a Barbato ne a Speranza riesce il tap-in vincente. Al 45’ il raddoppio del Nissa. Avola, migliore in campo, inventa un’apertura al volo per Garufo che da destra appoggia al centro per il liberissimo Diallo appostato sul dischetto del rigore. Il tiro dell’attaccante senegalese non lascia scampo a Sorrentino. Nella ripresa Cimmino tenta la carta Di Sabato al posto dell’evanescente Spinelli, ma l’azione non da i frutti sperati. Infatti sono ancora i siciliani ad andare in rete. Disastroso Sorrentino il quale, al 54’, prima serve involontariamente Garufo, che intelligentemente scarica per la corrente Gnoffo, e sulla successiva conclusione respinge addosso allo stesso Garufo il quale apprezza e mette nel sacco.
A questo punto il match è chiuso abbondantemente anche perché, ogniqualvolta gli ospiti si affacciano nell’aria avversaria creano il panico. Al 68’ e al 69’ sono Diallo e Cutaia a chiamare all’intervento Sorrentino.
La Viribus solo negli ultimi dieci minuti da segnali di vita. Prima accorcia con Sardo dal dischetto all’85’. E al 93’ trova la rete del 2 a 3 con Barbato che con una mezza girata insacca nell’angolo basso alla destra di Milani.
Probabilmente l’unica nota positiva di questa fosca giornata novembrina per la Viribus è stata la convocazione dell’attaccante Pisani nella rappresentativa nazionale dilettanti.

Gaetano Di Matteo

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