mercoledì 15 Maggio 2024
HomeCronacaCamorra, arrestati 4 affiliati ai clan Russo e Nino-Pianese

Camorra, arrestati 4 affiliati ai clan Russo e Nino-Pianese

Quarantatré anni di carcere complessivi, per quattro esponenti dei clan Russo e Nino-Pianese. La condanna confermata in Appello dalla Corte di Cassazione di Napoli che ha portato questa mattina all’arresto, da parte dei carabinieri della Compagnia di Nola, di Giovanni Caliendo, 77 anni e Renato Mauro, 40 anni entrambi della cosca dei Russo e Pasquale Manzi, 43 anni e Sergio Malinconico 49 anni affiliati ai “Nino-Pianese”. I quattro erano stati coinvolti, nel 2007, nel maxiblitz che portò in carcere 100 persone. In quell’operazione i militari del Ros e del comando provinciale di Napoli eseguirono, infatti, 100 ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia nei confronti di affiliati e personaggi di spicco delle cosche di camorra dei Russo, Di Domenico e Rega, Ruocco, Ianuale, Pianese e Arlistico, operanti nell’area nolana e vesuviana.
Per quei delitti oggi Caliendo, Mauro, Manzi e Malinconico sono finiti nel carcere di Secondigliano.
In particolare Caliendo dovrà espiare anni 7 mesi 6 di reclusione per associazione per delinquere di stampo mafioso, per episodi compiuti fino al dicembre del 2005 tra San Paolo Bel Sito e i paesi vicini, Manzi 18 anni di carcere per concorso in estorsione, ricettazione, detenzione e porto illegale di armi tutti aggravati dal metodo mafioso per episodi che la corte ha accertato furono commessi fino al 2002 tra San Vitaliano e Maddaloni (Caserta). Malinconico 10 anni e 6 mesi c per fatti accertati in epoca anteriore e prossima al 5 dicembre 2005 nella provincia di Napoli per casi di estorsione e ricettazione e per detenzione e porto illegali di armi compiute il 16 febbraio del 2002 a Maddaloni. Infine, Mauro 7 anni e 6 mesi per associazione per delinquere di stampo mafioso) per fatti acclarati fino al 5 dicembre 2005 nel nolano.

Abbiamo bisogno di un piccolo favore

Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.

Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

Articoli recenti

Rubriche