lunedì 29 Aprile 2024
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Volla. AAA cercasi postino. Dopo le proteste il Comune incontra vertici di Poste Italiane

VOLLA. Disagio posta e consegna corrispondenza: tavolo Comune – Poste. Necessità dell’apertura di un nuovo ufficio postale sul territorio e l’apertura, a breve, di uno “sportello-ascolto”, presso la sede municipale, dei Servizi Postali. Lo sportello, avrà come scopo quello di creare un filo diretto, in tempo reale, con i servizi Poste e i cittadini, al fine di segnalare problemi o criticità che dovessero emergere.

Questi i due punti principali emersi, e, messi nero su bianco, a seguito dell’incontro tra il sindaco Angelo Guadagno, e con lui, il funzionario Ufficio Personale Mario Staffelli, e Gabriella De Florio, responsabile della Qualità dei servizi postali nella Regione.

Nei giorni scorsi, infatti, numerose sono state le segnalazioni riguardo al disservizio postale denunciate al Comune, non ultima una protesta per attenzionare il primo cittadino in persona sulla vicenda, bollata da tutti “Insostenibile”. Il motivo di fondo è sorto a seguito di un lungo disagio da parte della cittadinanza che da oltre un anno lamenta gravissimi disservizi sulla ritardata e spesso mancata consegna della corrispondenza.

Non solo giornali e riviste, che mai consegnate, hanno fatto saltare decine di abbonamenti ma anche bollette, oramai pagate con settimane di ritardo. Ma non è tutto: “Ci sono le comunicazioni ufficiali per la scuola direttamente dal Provveditorato agli studi”, dice Anna un’insegnante, “L’Ufficio del Provveditorato – spiega Anna – manda la comunicazione per l’assegnazione delle supplenze e per l’affido degli incarichi di ruolo (quindi assegnazione definitiva della cattedra), via posta con un telegramma, che se non ricevuto fa saltare l’incarico. E io non ricevo posta da mesi”.

Questi e altri disagi da parte di un’intera cittadinanza, tra l’altro non solo di Volla, ha reso improcastinabile l’incontro tra il sindaco Guadagno e un funzionario delle Poste. Un disagio che a macchia d’olio si sta allargando non solo nel Vesuviano ma sull’intera fascia della provincia di Napoli.

In modo trasversale la denuncia è unica: mancato recapito della corrispondenza. “Il postino?”, dice un cittadino, “E chi lo ha visto per mesi. Poi ne arriva uno che non conosce il territorio, e, tempo tre mesi va via perché vengono presi a tempo determinato con contratti brevissimi”.

La responsabile di Poste Italiane spa ha segnalato al sindaco le difficoltà che incontrano gli operatori del recapito, non solo per la inesattezza o la carenza di numerazione civica sulla corrispondenza ma anche per l’aggiornamento della toponomastica.

Dall’incontro è emersa la necessità di invitare i cittadini di Volla ad indicare sempre con completezza i propri indirizzi, ed ad esortarli a far modificare, qualora ne ravvedessero la inesattezza, strade e civici su bollette di utenze come luce, gas, acqua, telefono ed altro. Con il turo aver dei portalettere, e la progressiva meccanizzazione del servizio, queste inesattezze rendono infatti difficile, se non impossibile, la consegna della corrispondenza.

Comune e Poste si sono dichiarati disponibili, nello spirito di collaborazione, ad attivare un filo diretto, Comune – Servizi Postali, presso la sede municipale, attraverso uno “sportello ascolto” per segnalare eventuali problemi o criticità che dovessero emergere ma anche per offrire aiuto per assicurare ai cittadini un servizio ottimale di consegna della corrispondenza.

A tutti i cittadini sarà consegnata una lettera, a firma congiunta, Comune – Poste, per comunicare loro l’attivazione del servizio. Il sindaco ha sollecitato un nuovo incontro, con il direttore della Filiale di Napoli Ovest di Poste, per sottolineare l’esigenza dell’apertura di un nuovo ufficio postale

Fonte: di Patrizia Panico de Il Mattino area sud-costira

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