venerdì 26 Aprile 2024
HomeCronacaCanile abusivo scoperto a Somma, 50 cani e diversi uccelli in poche...

Canile abusivo scoperto a Somma, 50 cani e diversi uccelli in poche gabbie

SOMMA VESUVIANA. Un abbaiare continuo giorno e notte non poteva passare inosservato a lungo. Una segnalazione ha permesso ai carabinieri della Stazione di Somma Vesuviana di individuare un canile abusivo con circa 50 cani, una decina di uccelli selvatici e alcune tartarughe.

Il canile non era autorizzato, e molti degli animali non erano dotati di microchip. Sul posto ci sono ancora i militari (agli ordini del maresciallo Raimondo Semprevivo), i veterinari dell’Asl, personale della Lipu e del Corpo forestale dello Stato, mentre nel primo pomeriggio hanno compiuto un sopralluogo anche dipendenti dell’ufficio Tecnico del Comune. Gli animali erano stipati in 4 o 5 gabbie in un giardino di via Spilabotte n°63, in buone condizioni ma costretti in poche gabbie considerato il numero notevole di animali. Si tratta, per lo più, di cani “da caccia”, oltre a merli, una ghiandaia, tordi. All’arrivo dei militari e di giornalisti alcuni familiari del proprietario, che è stato denunciato per maltrattamento di animali, hanno cominciato ad “agitarsi”, a minacciare ed insultare. “Che ci fate qua? Non fate video, non fate fotografie. Neanche avessimo ucciso ad un cristiano sarebbe venuta tanta gente, cosa abbiamo fatto di male?”, gridavano tra un’offesa e l’altra. I reati però ci sono, gli inquirenti sono ancora all’interno della struttura e stanno verificando anche a chi fossero intestati gli animali (quelli che erano dotati di microchip), altri rilievi tecnici rispetto agli abusi sono stati compiuti anche dal personale del Comune che si è occupato anche di un pozzo nero per lo scarico dei liquami.

Abbiamo bisogno di un piccolo favore

Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.

Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

Articoli recenti

Rubriche