SOMMA VESUVIANA. I funerale di Antonio Manzo il 18enne morto in un incidente stradale venerdì pomeriggio si sono tenuti sabato, ma il suo corpo non è stato sepolto nel cimitero di Somma, ma è stato trasferito al II Policlinico di Napoli.
La procura di Nola ha, infatti, disposto che sulla salma venga effettuata l’autopsia per stabilire le cause precise della morte. Dunque, è stata aperta un’inchiesta sull’incidente stradale che venerdì ha ucciso Antonio che viaggiava in sella ad una Yamaha 900 con un caro amico, coinvolto nell’impatto anche una Fiat Panda. Ad effettuare gli accertamenti e le indagini i carabinieri della Stazione di Somma. Nel funerale di Antonio tutto era stato troppo veloce, il giovane era morto nel primo pomeriggio, in serata il corpo era a casa dei genitori in via Circumvallazione e la mattina alle 11 i funerali erano stati fissati nella chiesa Collegiata del Casamale. La messa si è svolta con un grande partecipazione dei compagni di scuola di Antonio, gli studenti del Liceo scientifico “Evangelista Torricelli”, ma poi nessuna sepoltura. Ora si attendono gli esiti dell’esame autoptico e delle indagini per capire se vi sono delle responsabilità della morte del 18enne che tanto ha sconvolto la città di Somma.
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