venerdì 3 Maggio 2024
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Cdu: “Niente assegno alle famiglie dei disabili e il sindaco deride una madre”

Continua l’impegno assunto dalla sezione di Somma Vesuviana del CDU nel prestare sostegno e solidarietà alle famiglie con disabili gravissimi, beneficiari della misura di sostegno dell’assegno di cura, rispetto alla quale Comune di Somma Vesuviana – nella qualità di Ente Capofila dell’Ambito sociale n 22 – si è reso moroso nella corresponsione delle mensilità relative all’anno in corso e, per una parte, degli anni precedenti.
Occorre, innanzitutto ricordare che la dotazione economica per il pagamento degli assegni di cura è trasferita dalla Regione Campania ed attinta dal Fondo ministeriale perle non autosufficienze e che grazie a questo contributo economico essenziale, i disabili gravissimi ed anche gravi possono continuare ad essere assistiti da
un familiare in ambiente domestico, migliorandone la qualità della vita.
Nonostante un esposto ,denuncia sottoscritto da una decina di familiari, alla deficienza burocratica si aggiunge l’insensibilità verso il tema della disabilità da parte dell’Amministrazione Comunale.
A tal riguardo, raccogliamo e riportiamo la testimonianza della Sig.ra P.F., madre di una giovane disabile gravissima, la quale ci riferisce di avere avuto, ieri mattina verso le 10.40, una conversazione telefonica con il Sindaco Salvatore Di Sarno, il quale, in risposta alla sua richiesta di risoluzione della problematica denunciata,
l’avrebbe schernita, chiedendole di quanti soldi avrebbe bisogno poiché avrebbe fatto una colletta, lasciandosi andare a delle risate, quanto mai inopportune, insieme alle persone in sua compagnia. Peraltro, la donna ci ha riferito che, nel corso della conversazione, il Sindaco avrebbe finto di non essere a conoscenza delle mensilità dell’assegno di cura non versate di avere affermato che i fondi dell’FNA (Fondo perle
non Autosufficienze) non sono spariti ma sono stati impiegati per altre finalità.
Ammonito dalla nostra concittadina dell’atteggiamento irrispettoso ed offensivo, il Sindaco, prima dell’interruzione della conversazione, le avrebbe riferito di stare scherzando. Tuttavia, recuperate le energie mentali, la donna ci ha raccontato di avere nuovamente telefonato al Sindaco Di Sarno, con il quale ha avuto un’altra breve conversazione.
La donna ci ha descritto di avere esordito, ribadendo il suo nome e scusandosi perla nuova telefonata,
ricevendo un letterale “no” di disappunto da parte del Sindaco, per redarguirlo, poi, delle risate fatte con altre persone e del carattere offensivo della “colletta” che avrebbe proposto di promuovere in suo favore. Di tutta risposta il Sindaco con fare di leggerezza le ha risposto “Stev pazziann, Stev Paziann” e, quindi, la donna,
ricordandogli la serietà della tematica, lo ha ammonito letteralmente dicendogli che “Non si scherza su queste cose”. La donna (oltre ad averci fornito un documento a sua firma su quanto innanzi esposto) è in possesso di una registrazione vocale della conversazione intrattenuta con il Sindaco Di Sarno, alla quale ha partecipato anche
una delle sue figlie.

Il gruppo del CDU rinnova la manifestazione di solidarietà e vicinanza alla concittadina F.P. ed a tutti i nuclei con un familiare disabile privati dei fondamentali strumenti di sostegno, a causa delle sconsiderate scelte politiche
dell’Amministrazione Di Sarno. Riteniamo opportuno interrogare l’intera cittadinanza, ponendo l’accento sull’atteggiamento di scherno che il Sindaco ha tenuto su una tematica di fondamentale importanza per qualsivoglia comunità portatrice di valori
cristiani e democratici, poiché esso appare sintomatico della sconnessione dell’Amministrazione Di Sarno dalla tutela degli interessi dei cittadini.
Il CDU si renderà parte attiva nella promozione di iniziative che possano contribuire a rimuovere gli ostacoli che l’attuale Sindaco e la sua amministratore hanno interposto al miglioramento della qualità della vita di tutti colori che vivono una condizione di disabilità, finanche a chiedere un intervento prefettizio in via sostituiva, nonché sensibilizzando l’intera cittadinanza sulla necessità di adoperarsi per un rinnovamento integrale della politica cittadina.
La città non merita questo Sindaco, ma di essere amministrata con serietà, competenza ed adeguatezza

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