Nola. «Mi ritengo soddisfatta perché l’avvocatura ha scelto la propria rappresentanza e, dunque, non faccio un distinguo fra vincitori e vinti», le prime dichiarazioni dell’avvocato Sonia Napolitano dopo i risultati delle elezioni forensi. Nelle scorse elezioni forensi la Napolitano era competitor del neoeletto presidente dell’ordine dgli avvocati di Nola Arturo Rianna. «Non mi sento di parlare di numeri e di consensi, che in una competizione elettorale di certo fanno la differenza, ma mi sento di ringraziare chi si è messo in gioco per me è con me ogni singolo candidato della lista che ho avuto l’onore è il piacere di guidare e ringrazio ogni singolo collega che armato di credo mi ha accordato fiducia- continua Napolitano –
Opposizione? Nelle competizioni forensi non penso che si possa parlare di opposizione ma solo di proposte, nell’interesse delle colleghe e dei colleghi, nell’interesse dei giovani avvocati e avvocate, nell’interesse dei praticanti. Solleciteró continuamente questo consiglio nel lavoro perché ritengo che in un momento così delicato per l’avvocatura le sterili presi di posizione dai banchi dell’opposizione siano inutili.
Volgendo lo sguardo alle scorse elezioni non ho rimpianti, di certo poteva fare di più ma è sempre facile dirlo dopo.
Il progetto che abbiamo messo in campo è fondato principalmente sulla passione, dedizione, sulla trasparenza nell’esclusivo interesse dell’Avvocatura. Continueremo a trasmettere un nuovo progetto possibile che penso si possa realizzare.
L’avvocato Napolitano, infine conclude: «Non ci tireremo mai indietro di fronte a provvedimenti e/o decisioni consiliari che verranno presi nell’interesse dell’avvocatura ma di certo contrasterò decisioni che possano risultare miopi nei confronti della meravigliosa classe forense del Tribunale di Nola. Solleciterò questo consiglio, fin da subito, ad attuare una politica di formazione e di sostegno del ruolo sociale che oggi, più che in ogni altro tempo, l’avvocato assume. Sono una donna, una mamma, una professionista che nella vita ha fermo nel proprio cuore e nella propria mente un locuzione latina: Credendo Vides. Io penso e credo che c’è la possibilità concreta di un cambiamento incondizionato, un vero cambiamento scevro da figuri che intralciano il fisiologico mutamento degli eventi di rappresentanza. Penso al futuro. Penso ai giovani e con loro e per loro proverò a costruire momenti di aggregazione e formazione unico ingrediente che potrà fare la differenza e provare a cambiare davvero il sistema».
Abbiamo bisogno di un piccolo favore
Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.
