Marigliano. Stretta di indagini della polizia locale di Marigliano sui furbetti che si appropriano senza diritto del reddito di cittadinanza e dei buoni spesa. I caschi bianchi, guidati dal comandante Emiliano Nacar, hanno verificato gli intrecci eistenti tra i buoni spesa ed eventuali legami con la delinquenza locale e fruizioni di elargizione illegitime e false dichiarazioni.
Dopo una azione congiunta portata avanti con l’ufficio Politiche Sociali del Comune si è svolto il primo screening di controllo su chi aveva tentato di fruire dei buoni spesa con dichiarazioni mendaci, omettendo l’ottenimento del contributo reddito di cittadinanza.
Controlli incrociati, sommarie informazioni, indagini incrociate hanno portato ai primi 8 indagati per chi ha presentato false dichiarazioni per ottenere il buono spesa del Comune di Marigliano.
Nel frattempo, non si ferma il lavoro degli agenti della polizia locale che stanno verificando che la situazione inerente l’occupazione delle case in maniera abusiva e nuovo sopralluogo nel lotto Acer dove è stata trovata una casa occupata abusivamente da alcuni soggetti già sfrattati dal comandante Nacar nel 2019 in una nota località di Marigliano dove furono abbattuti 7 appartamenti. un episodio unico nella storia appartamenti inagibili e acquisiti al patrimonio e i cui abitanti sottraevano luce ed acqua abusivamente
In quell’occasione il comandante della polizia locale procedette a due arresti.
“Non si fermerà il contrasto alla illegalità”, commenta Nacar, “e indagheremo ulteriormente sui buoni spesa e sulle dichiarazioni tese ad ottenere un illecito beneficio”.
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