CASERTA – Fatto alquanto singolare quello accaduto al consigliere comunale di Santa Maria a Vico Francesco Iadaresta (M5S), succeduto all’ormai ex dimissionario pentastellato.
Accade che nell’ultimo consiglio comunale, tra le varie attività, si doveva decidere chi prendeva cosa e chi fosse responsabile o meno di certe commissioni. In partenza, si pensava che al consigliere Iadaresta venissero assoggettate almeno cinque commissioni (sconosciute al consigliere pentastellato) ma via via che il consiglio entrasse nel vivo, queste si sono ridotte a forse due. Strano che anche in minoranza ci fossero spaccature e confusione. E allora, vista la situazione, Iadaresta si oppone e decide di rifiutare gli incarichi.
Ovviamente, non è possibile rifiutare almeno una commissione e, difatti, viene eletto nella commissione giudice popolari.
In una comunicazione, lo stesso consigliere, comunica di rinunciare a far parte di qualsiasi Commissione Consiliare ritenendo inopportune le scelte praticate nel precedente consiglio comunale. Allo stesso tempo, comunica di voler essere avvisato, in modo da partecipare in qualità di uditore, così come dai regolamenti vigenti, della convocazione di tutte le Commissioni Consiliari.
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