San Giuseppe Vesuviano. Non si è fatta attendere la replica del sindaco Vincenzo Catapano alla notizia della sua multa. Una replica, va detto, seria e rispettosa. Nella quale il primo cittadino ricorda che bisogna rispettare le regole, sempre.
Ecco di seguito il testo della sua replica pubblicata sulla pagina ufficiale su Facebook.
“Come tutti sanno, il 27 ottobre scorso, celebrai un matrimonio in Sala Consiliare, nel pieno rispetto della normativa anti-covid vigente, in cui tutti noi presenti indossavamo le mascherine.
Al termine della cerimonia, mi fu chiesto dagli sposi di poter fare una foto ricordo senza mascherina, così, durante gli istanti della foto, in attesa che il fotografo scattasse, togliemmo la mascherina.
Tale erroneo comportamento non era consentito dalla legge ed ancorché una foto ricordo di un matrimonio con mascherina sarebbe stato molto triste, ho comunque commesso un errore.
Questa foto, poi, è stata trasmessa e veicolata da un consigliere di opposizione che, mosso da livore politico e personale nei miei confronti, ha provveduto a diffonderla, al solo fine di screditarmi, evidenziando a tutti la pagliuzza nel mio occhio, nell’illusorio tentativo di far dimenticare alla città i tanti anni di suo immane e scellerato malgoverno, che hanno condizionato e condizionano ancora lo sviluppo di San Giuseppe Vesuviano.
Ebbene, giustamente, a seguito della denunzia e degli accertamenti compiuti dal Comando dei Carabinieri di San Giuseppe Vesuviano, la Polizia Municipale mi ha sanzionato e mi è stato notificato il verbale.
Tanto è, ho sbagliato e pago, come è giusto che faccia ogni cittadino che infrange una norma.
Pur avendo commesso un errore, ciò non mi impedirà di dire ciò di cui sono internamente profondamente convinto: occorre rispettare rigidamente tutte le regole anti-contagio per venire fuori da questa difficilissima situazione.
Chi sbaglia, a San Giuseppe Vesuviano, sindaco o chiunque altro sia, paga”.
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