lunedì 6 Maggio 2024
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Napoli. Avanti con rimozione “altarini” ai pregiudicati, protestano i parenti

Napoli. Stamattina a Napoli, in Via Supportico della Vita, nel quartiere Stella – S.Carlo Arena, l’Amministrazione comunale, assistita dalle Forze dell’ordine, ha provveduto alla rimozione di un “altarino” dedicato a Pietro e Ciro Esposito, pregiudicati uccisi in un agguato di camorra. La protesta dei parenti sedata da carabinieri e polizia.
Sempre in mattinata, l’Amministrazione Comunale di Napoli, assistita dalla Forze dell’ordine ha attuato la cancellazione di un murales, posto in via Ferrante Imparato, nel quartiere S. Giovanni a Teduccio, dedicato al pregiudicato Raffaele Tammaro.
“Il programma di interventi, avviato a seguito di operazione concordata in apposito tavolo tecnico”, si legge in una nota della prefettura, “in ottemperanza agli esiti del Comitato ordine e sicurezza pubblica dell’area metropolitana del 4 marzo scorso, proseguirà nei prossimi giorni e nelle prossime settimane, con la finalità di ripristinare il rispetto della legalità con la progressiva rimozione di manufatti o altri simboli che insistono abusivamente sulla pubblica via, ferma restando l’eventuale sussistenza di specifici reati”. Soddisfazione da parte del Comune.
“Questa mattina si è operato per la rimozione di un murales celebrativo realizzato su un palazzo in via Ferrante Imparato, tra San Giovanni a Teduccio e Zona industriale, che ritraeva un ragazzo la cui vicenda è riconducibile alla criminalità organizzata:, aggiunge l’assessore Alessandra Clemente, “Le operazioni si sono svolte con il supporto della Polizia Locale di Napoli, della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri, fondamentale per la tutela degli operatori.
Proprio oggi infatti, durante i lavori di copertura dell’effigie, i familiari del soggetto ritratto si sono opposti creando un po’ di problemi all’operazione. Le forze dell’ordine quindi sono prontamente intervenuti sui disturbatoti.
Questo è un impegno che, ormai da settimane, abbiamo preso nel Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica con il Prefetto di Napoli, i vertici territoriali delle Forze dell’Ordine, la Procura della Repubblica e la Procura Generale, che il Comune di Napoli sta mantenendo con un lavoro costante, organizzato su tutto il territorio napoletano.
Andiamo avanti con impegno e programmazione, per restituire ai cittadini la bellezza della nostra città e per liberarla da quei simboli di omertà e mitizzazione”.

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