venerdì 26 Aprile 2024
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Napoli, contrabbando di sigarette: 17 misure cautelari

Napoli. Per delega del Procuratore distrettuale di Napoli si comunica quanto segue.
I Comandi Provinciali della Guardia di Finanza e dei Carabinieri di Napoli, al termine
di una complessa attività investigativa coordinata dalla Direzione Distrettuale
Antimafia della Procura della Repubblica partenopea, hanno eseguito un
provvedimento cautelare emesso dal G.I.P. del Tribunale di Napoli nei confronti di 17
persone ritenute gravemente indiziate di associazione per delinquere finalizzata al
contrabbando di tabacchi lavorati esteri.
Per uno dei sodali è stata applicata la custodia in carcere, per sette di essi gli arresti
domiciliari. Altri sette sono destinatari di divieto di dimora nella provincia di Napoli,
mentre due dell’obbligo di dimora.
Nel complesso sono 67 le persone coinvolte nelle attività investigative e gravemente
indiziate, a vario titolo, di aver costituito e fatto parte di sodalizi criminali attivi nella
commissione di reati inerenti al contrabbando di T.L.E. provenienti dall’Est Europa e
introdotti in Italia per alimentare il mercato clandestino campano.
Già sequestrati, e successivamente confiscati, anche due immobili utilizzati per lo
stoccaggio dei TLE, per un valore di oltre 250.000 euro.
Tre i gruppi familiari autonomi investigati, operativi nella città di Napoli, nelle zone di
Porta Nolana, Piazza Mercato, via Sant’Antonio Abate, Quartiere Forcella e nell’area
metropolitana, tra Cardito, Frattaminore, Casoria e Melito di Napoli.
Tali sodalizi, inseriti in un livello intermedio nella catena distributiva delle sigarette di
contrabbando, disponendo di locali adibiti a magazzini clandestini intestati a diversi
prestanome, hanno gestito il mercato illegale delle sigarette canalizzando le forniture
ai minutanti di posti fissi (le cosiddette “bancarelle”) secondo i differenti flussi di
domanda, dipendenti dalla qualità e dai prezzi praticati.
Nel corso delle indagini, svolte tra l’estate del 2015 ed il 2017, sono stati individuati e
monitorati sia gli immobili destinati a deposito (box, garage, sottoscala,
appartamenti) che gli automezzi utilizzati per le consegne delle forniture di t.l.e. ai
clienti: generalmente auto di piccola cilindrata ma capaci di occultare fino a 3 casse
di sigarette.
MARLBORO, REGINA, ROTHMANS, CHESTERFIELD, MINSK e MARBLE’ tra le
marche più commercializzate nel fiorente mercato del contrabbando, disponibili a
prezzi variabili a seconda della differente qualità e della provenienza estera, con
scostamenti di valore anche tra sigarette della stessa marca.
Complessivamente si ritiene che l’organizzazione criminale abbia movimentato
nell’arco di un triennio circa 27 tonnellate di sigarette di contrabbando, corrispondenti
a un valore di mercato di 2,7 milioni di euro.

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