lunedì 29 Aprile 2024
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Napoli. Festival delle Periferie, la conclusione con la musica popolare, colta e antica

NAPOLI.Stati di Grazia e di Emergenza Festival delle Periferie Teatri – Comunità – Territori
I° Edizione

Ultimo appuntamento, giovedì 2 agosto, al Nest Napoli Est Teatro di San Giovanni a Teduccio, con il Festival delle Periferie – Stati di Grazia e di Emergenza, inserito nell’ambito della manifestazione Estate a Napoli 2018 “ESTATE BAMBINA – A voce d’e creature”, promossa dall’Assessorato alla cultura e turismo del Comune di Napoli. In scena alle ore 21, “Festa per la rabbia mancata – Oratorio per la rivoluzione dell’anima” di Mariano Bauduin, un progetto a cura di “Alberi di Canto Teatro”.

È ancora in scena la musica, alle ore 21, a San Giovanni a Teduccio, con “Alberi di Canto Teatro” di Mariano Bauduin, che presenta “Festa per la rabbia mancata – Oratorio per la rivoluzione dell’anima”, un repertorio di musica popolare di tradizione campana e non solo, con esperimenti di musica colta e antica (da Alessandro Scarlatti a Pergolesi) e musica colta contemporanea (Igor Stravinskij, Carl Orff, Roberto De Simone).
Il lavoro di Bauduin è frutto del laboratorio permanente “Corale per San Giovanni”, un progetto di integrazione svolto sul territorio di San Giovanni a Teduccio, dove sorge il “Beggars’ Theatre-Teatro dei mendicanti”. La Corale è un progetto artistico e sociale, che mette insieme un gruppo umano fortemente eterogeneo, formato da individui diversi, sia anagraficamente che culturalmente, che però hanno trovato nel canto la forma più autentica di identità collettiva. Il gruppo è stato guidato con tecniche di insegnamento vocale e stilistico, volte a mantenere la cellula timbrica che lo caratterizza in modo del tutto unico. I brani vengono insegnati mediante tecniche di oralità, ossia di ascolto e imitazione, che consente il naturale e libero adattamento timbrico. In tal modo le esecuzioni subiscono quella naturale metamorfosi, diventando autentiche, uniche e strutturalmente interessantissime.

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