Napoli. Una storia incredibile e assurda quella di un proprietario napoletano che ha dovuto fare i conti per anni con un inquilino moroso e violento. La triste vicenda inizia nel 2015 quando l’affittuario smette di pagare l’affitto di casa, un appartamento situato nella zona del Pallonetto di Santa Lucia. La prolungata e ingiustificata morosità porta le due parti davanti ad un giudice. Questa situazione va avanti per ben 7 anni, periodo in cui al proprietario non viene mai versato il canone d’affitto. Neanche l’intervento delle forze dell’ordine riesce a convincere gli inquilini turbolenti ad andare via, cosa che avviene però nella giornata di ieri, la famiglia si trasferisce in un altro quartiere della città. Ma la vicenda però non si conclude, il proprietario rientrando in quella che per la legge è casa sua ha trovato gli interni completamente distrutti. L’ex inquilino nei giorni successivi al trasloco ha letteralmente demolito parte dell’abitazione, tra cui intramezzi e una veranda. Servizi igienici distrutti, pavimenti tagliati con il flex e dulcis in fundo finestre e porte tolte e portate via. Una incommentabile politica popolare: “vado via e ti distruggo tutto”. Dell’abitazione al Pallonetto in piedi all’interno è rimasto molto poco. L’amarezza del proprietario è tanta, brutale la violenza usata per devastare l’ appartamento. Al momento la stima dei danni non è stata ancora fatta, nei prossimi giorni i periti faranno il loro lavoro. I danni morali sono, però, molto alti; nel 2022 è davvero triste assistere ancora a dei costumi barbari, un orrendo modus vivendi che fa ancora troppa fatica ad allontanarsi dalla società civile.
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