venerdì 29 Marzo 2024
HomeCronacaRaid sotto casa di Borrelli, coordinatori Europa Verde Napoli: "Intervenga la magistratura"

Raid sotto casa di Borrelli, coordinatori Europa Verde Napoli: “Intervenga la magistratura”

Napoli. Il gravissimo ed ennesimo episodio intimidatorio avvenuto ieri mattina da parte di loschi individui ai danni del Consigliere Francesco Emilio Borrelli, noto per le sue battaglie di legalità, vede la dura condanna dei Coordinatori dell’area Nord Est di Napoli, di Europa Verde Verdi, Ines Barone e Rosario Visone.
“Esprimiamo piena solidarietà a Francesco Borrelli per quanto accaduto, ne abbiamo profonda stima e siamo fieri di lui. Francesco è esempio di buona politica. Con coraggio ha intrapreso da solo il tortuoso cammino di una grande rivoluzione culturale nella città di Napoli, che però necessiterebbe dell’ausilio più incisivo e a più livelli delle più disparate istituzioni, dalle forze dell’ordine, alla magistratura, attraverso lo Stato.
L’illegalità diffusa finalmente comincia ad essere considerata a Napoli non più la normalità con cui convivere, ma un cancro da combattere.
Molti cittadini già da tempo si sono schierati con Borrelli, ma non basta! ”
Continuano Ines Barone e Rosario Visone, coordinatori di tutta l’area Nord-Est di Napoli:” È stato rivelato il civico della sua abitazione, esponendolo così ad un rischio altissimo. È necessario che la magistratura intervenga non solo con azioni isolate , al fine di punire da un lato questi criminali, ma dall’altro per dare maggiore forza alle battaglie di Borrelli.”

Abbiamo bisogno di un piccolo favore

Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.

Articoli recenti

Rubriche