venerdì 19 Aprile 2024
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Rosa Criscuolo (Ass. Coscioni): “E’ il momento della democrazia digitale”

Un argomento che deve ritornare alla ribalta in seguito alla pandemia Covid-19 e’ quello della democrazia partecipata digitale.

Se invece di rimettere il destino degli accordi governativi in mano ad una piattaforma privata su cui si esprime democraticamente un numero esiguo di italiani si allargasse questa opportunità a tutti i 60 milioni di italiani e perché no a tutti i Paesi dell’ U.E.? Sembrerebbe una follia ma in realtà potrebbe essere una soluzione necessaria e praticabile ad esempio per il referendum sul taglio dei parlamentari nonostante le resistenze di chi non ha troppa fiducia dei server informatici.

Dall’ altra pero’ si riuscirebbe ad aumentare la partecipazione democratica consentendo ai disabili , agli anziani o a chiunque ne faccia richiesta magari come metodo alternativo e non unico tanto per iniziare.

I membri della comunità sarebbero avvantaggiati nella partecipazione alle scelte politiche del proprio paese e tale strumento potrebbe rivelarsi efficace per la risoluzione della crisi delle democrazie occidentali dove la mancata partecipazione al momento elettorale ha determinato la nascita di governi sempre più distanti dall’ identità popolare spesso solo di protesta . Partecipazione e governabilità sono concetti al centro della attuale riflessione politica post-pandemia che pretende rappresentanti a tutti i livelli abili nel problem-solving ( emergenze sanitarie , economiche , ambientali ) sempre più slegati dalla inconsistenza della poltrona di mera fattura politica che realizza ritardi fatali negli interventi , danni economici devastanti al pil interno , disordini sociali incontenibili . Inoltre tale tipo di metodo di partecipazione democratica potrebbe essere previsto come modello per elezioni amministrative per non saltare turni elettorali come ad esempio per le prossime amministrative: regionali , comunali.

A riferirlo è Rosa Criscuolo, membro nazionale dell’associazione Luca Coscioni.

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Saverio Falco
Saverio Falco
Giovane studente, intraprendente, ricco di fantasia, creativo e gioioso. E' veramente un piacere avere tra noi autori, scrittori, giornalisti, filosofi, ma soprattutto ragazzi come quello odierno: un'anima che ama la cultura in tutte le sue sfaccettature, che trasmette un pensiero legato all'amore puro, dai sentimenti profondi. Nel 2012 fa il suo battesimo con la carta stampata, rivelando all'attenzione di noialtri lo spirito polivalente dell'esistenza. (A cura del poeta GIANNI IANUALE)

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