Sant’Anastasia. Riceviamo e pubblichiamo nota della preside Lina Varchetta del secondo istituti comprensivo Leonardo Da Vinci.
Si comunica all’utenza che la verifica igienico-sanitaria dei locali utilizzati per la somministrazione dei pasti presso il plesso Morante I.C. Da Vinci richiesta dall’assessore alla Salute Pubblica del Comune di Sant’Anastasia, ha avuto riscontro di conformità HCCPP in materi di sicurezza alimentare come da sopralluogo effettuato in data 15 novembre u.s. come da verbale agli atti della scuola. Tuttavia mi preme sottolineare che la richiesta all’ASL NA3 distretto 51 conteneva alcune imprecisioni:
• Il menù somministrato in data 11/11 u.s. non era riso e zucca, ma minestrone.
• Tecnicamente non poteva esserci alcun verme nella pietanza in quanto, sottoposto a cottura l’invertebrato si “squaglia”; inoltre i primi piatti vengono “passati” (tranne ovviamente penne con salsa). Personalmente assaggio tutti i giorni i pasti anche 11 1 novembre, le insegnanti ugualmente, il comitato mensa vigila attentamente.
Se un alunno eludendo la sorveglianza delle docenti ha portato da casa il cibo (e ciò non è consentito) con modalità di conservazione non idonee visto che non dobbiamo e non possiamo verificare le condizioni igieniche degli zaini, è problema differente. Tra l’altro la Ditta fornitrice (che è la stessa cui il Comune ha appaltato il servizio mensa per la scuola dell’infanzia) non ricade nella competenza territoriale del distretto 51 per cui la sola scuola è stato oggetto di verifica.
Desidero quindi rassicurare l’utenza (già compito dell’Assessorato richiedente) in modo che possano aver termine gli inutili cicalecci sui vari gruppi e chat. Per quanto concerne la gestione delle classi in quarantena e la didattica digitale integrata, mi corre l’obbligo di precisare che ricade nella competenza della scuola che è tenuta ad applicare e non ad interpretare la normativa in materia. Pertanto l’utenza è tenuta a conformarvisi evitando di richiedere indebite interferenze: a ciascuno il proprio ruolo. Per quanto poi concerne le continue segnalazioni pervenutemi circa la sicurezza e le criticità della scuola le ho già da tempo comunicate all’ente proprietario auspicando la stessa tempestività messa in campo per la richiesta di verifica igienico sanitaria.
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