lunedì 6 Maggio 2024
HomeCronacaS.Anastasia. Disabile bloccato a terra, il chiarimento della polizia locale

S.Anastasia. Disabile bloccato a terra, il chiarimento della polizia locale

Sant’Anastasia. Un video che ha sconvolto quanti lo hanno visto e anche la nostra redazione che ha voluto pubblicarlo, ma che racconta una storia che abbiamo provato a chiarire prima di giudicare. Sabato mattina gli agenti della polizia locale di Sant’Anastasia stavano occupandosi di alcuni assembramenti in piazza IV novembre, richiamando ed identificando alcuni anziani che spesso sostano lì in gruppo. Ma un controllo è poi degenerato in via Antonio D’Auria, finendo poi sui social in un video condiviso e commentato migliaia di volte. Durante i controlli della polizia municipale nella piazza centrale del paese, gli agenti hanno notato un gruppo di anziani che sostava senza giusta motivazione (cosa che accade quasi quotidianamente nonostante gli interventi continui della polizia locale). Durante l’identificazione si è avvicinato il figlio di uno di loro e ha iniziato ad inveire contro l’agente che, stando al racconto fornito dai caschi bianchi, ha chiesto le generalità dell’uomo ma è stato strattonato da quest’ultimo. A quel punto il diverbio è degenerato, anche perchè degli agenti presenti nessuno è originario di Sant’Anastasia, quindi inconsapevoli delle problematiche dell’uomo (conosciuto invece in paese per un suo lieve disagio mentale) che ha iniziato a dimenarsi. Le urla hanno richiamato l’attenzione dei passanti, i quali hanno ripreso con gli smartphone l’ultima parte di un controllo finito male. Infatti dal video postato sui social è visibile l’uomo a terra e gli agenti che tentano di immobilizzarlo, immagine che ha scatenato una gogna mediatica nei confronti del personale della Municipale. Chiarita la situazione, gli agenti hanno cercato di prestare soccorso all’uomo chiamando il 118 di cui fortunatamente non ha avuto bisogno e “calmati gli animi” è andato via con il fratello. L’episodio purtroppo ha avuto un epilogo sfortunato che ha coinvolto un uomo con disabilità, ma apprendiamo che non è la prima volta che gli agenti vengono aggrediti verbalmente durante i controlli antiCovid e nonostante i numerosi interventi, molti continuano a sostare in gruppo senza motivazione valida, nelle piazze o nelle strade del centro cittadino e da come ci viene chiarito sono interventi compiuti nel rispetto della legge con il solo fine di tutelare i cittadini da un eventuale contagio che potrebbe essere letale per gli anziani, i soggetti più esposti e naturalmente più fragili.

Video postato in rete

https://www.facebook.com/laprovinciaonline.info/videos/887956175379551

Anche dalla politica locale qualcuno ha cercato chiarimenti sull’episodio, è il caso di “Una città in salute” che in un post sulla pagina social scrive: “Sono state diffuse, attraverso un video, le immagini di un nostro concittadino che viene fermato dal personale di polizia municipale con modi non propriamente delicati. Il ragazzo posto a fermo, a quanto pare perché sprovvisto di mascherina, è una persona con disabilità intellettiva. Siccome il ragazzo è ben conosciuto in paese, molto inserito nel tessuto sociale, vorremmo saperne di più.
Capire come mai si sia creata una situazione di tale concitazione considerata la sua accertata fragilità”.

 

Abbiamo bisogno di un piccolo favore

Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.

Articoli recenti

Rubriche