lunedì 29 Aprile 2024
HomeCronacaScisciano. Furti nelle abitazioni, cittadini fanno le "barricate"

Scisciano. Furti nelle abitazioni, cittadini fanno le “barricate”

Scisciano. Dopo una breve pausa natalizia purtroppo sono ripresi i furti nelle abitazioni, soprattutto nella zona residenziale della piccola cittadina e non è bastata nelle settimane scorse la costante presenza delle forze dell’ordine nelle “zone calde” per estirpare il fenomeno. I cittadini sono esasperati e si ritrovano a vivere in uno stato di insicurezza costante fin dentro le loro dimore. Molte le segnalazioni dei residenti impauriti da quest’ultima escalation e per la seconda volta in pochi mesi il sindaco Edoardo Serpico, a nome di tutti i suoi colleghi che fanno parte dell’agenzia area nolana perchè i furti pare che si verifichino anche in altre comunità limitrofe, ha scritto al prefetto di Napoli chiedendo di potenziare i controlli nelle varie zone dei Comuni prese di mira dai malviventi: “Tali episodi hanno procurato allarme nella popolazione, creando un clima di insicurezza, con insistenti richieste ai sindaci di maggior controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine – scrive il primo cittadino di Scisciano- è indiscusso lo sforzo e l’impegno delle forze di polizia presenti sui nostri territori, ma non sono stati sufficienti ad arginare un tale fenomeno che va sempre più ad aggravarsi. Il numero esiguo poi dei componenti dei corpi locali di polizia municipale non riesce a garantire un minimo di prevenzione al perpetrarsi di tali attività illecite. La percezione è che si tratti di premeditazione e quindi di delinquenza organizzata e non di casi sporadici di disperazione. Per questo chiedo la sua cortese attenzione affinchè venga potenziata l’attività di vigilanza e controllo dei territori per prevenire ulteriori episodi di criminalità, offrendo rassicurazione alle popolazioni e scongiurando l’insorgere di condizioni di tensione sociale”.

Intanto la foto simbolo delle barricate che i residenti assemblano dietro le loro porte per evitare di trovarsi malintenzionati in casa sta facendo il giro del web e dei vari gruppi social suscitando non poca indignazione.

Abbiamo bisogno di un piccolo favore

Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.

Articoli recenti

Rubriche