A pochi mesi dalla scomparsa del suo fondatore, Salvatore Iovine, la Società Sportiva Busen Club Marino riceve l’importantissimo riconoscimento. Sabato 23 marzo la cerimonia di consegna.
L’Associazione Nazionale Stelle, Palme e Collari d’Oro al Merito del CONI e del CIP (A.N.S.Me.S) ha insignito la Società Sportiva Busen Club Marino di Somma Vesuviana della Stella di Bronzo al Merito Sportivo, un riconoscimento prestigiosissimo per il mondo dello sport che viene assegnato ad uno dei club storici della cittadina sommese, già premiato nel 2016 con la Stella al Merito dal CONI. La cerimonia di consegna avverrà sabato 23 marzo alle ore 18,30 presso la sede della palestra in via Giulio Cesare alla presenza del Presidente del Comitato Provinciale dell’A.N.S.Me.S di Napoli, Liberato Esposito, che darà ufficialmente l’onorificenza a Saveria Di Biase e a Dominique e Christian Iovine, rappresentanti della Busen.
Nata nel 1973 nella scuola media San Giovanni Bosco dall’amore per lo sport dei suoi fondatori, il maestro Salvatore Iovine e sua moglie Saveria, la società a carattere familiare ha formato e forgiato generazioni di atleti, che si sono distinti soprattutto nel judo, nella cultura fisica e nella ginnastica artistica.
Coppe, premi, medaglie: nel corso degli anni sono state tantissime le manifestazioni, gli stage, le competizioni che hanno visto partecipare e gareggiare atleti della Busen e ognuno di questi momenti ha dato ai partecipanti la possibilità di crescere come sportivi ma soprattutto come donne e uomini.
Infatti, da sempre, il centro Busen Club Marino si è distinto non solo per i riconoscimenti ottenuti nello sport, ma anche per tutti quei valori che ogni insegnante, ogni tecnico, ogni maestro ha cercato di trasmettere ai propri atleti. Questo perché i responsabili della Busen, fin dalla sua costituzione, hanno attivato tantissime collaborazioni con le associazioni del territorio per la promozione sociale e culturale del proprio paese. Tra le varie attività la palestra ospita a titolo gratuito molti giovani provenienti da case-famiglia locali al fine di permettere a tutti di seguire un corso sportivo, anche quando ciò non è economicamente possibile e, in ogni caso, la Busen rappresenta un vero punto di riferimento per tanti ragazzi che, avvicinandosi al mondo dello sport, hanno potuto scegliere esempi e stili di vita positivi, allontanandosi dai pericoli di un mondo a volte difficile.
Nondimeno importanti sono la collaborazione con la Croce Rossa e altre varie associazioni di volontariato ad esempio per i corsi di primo soccorso o relativi all’uso del defibrillatore oppure le visite guidate e le escursioni in luoghi di interesse storico ed artistico della Campania. Ancora, tra il novero delle attività promosse dalla società, vi sono i gemellaggi con club stranieri di tutto il mondo come quelli di Malta, Cuba, Madeira, della Russia e delle Seychelles, che hanno dato l’opportunità ad atleti sommesi di spostarsi all’estero e agli atleti stranieri di essere in Italia, permettendo così la scoperta di culture lontane, portando soprattutto oltre i confini nazionali il nome di Somma Vesuviana e dei suoi sportivi.
Anima di tutto ciò da sempre è stato il Maestro Salvatore, cintura nera di judo che, instancabile e insuperabile, è stato prima un eccellente judoka e dopo un grande maestro e ha trasmesso alla sua famiglia, ai suoi amici e ai suoi allievi tutto l’amore per lo sport che aveva dentro di sé. Uomo di sani principi e alti valori ha, con il suo esempio, dimostrato realmente come lo sport possa unire le persone, abbattendo ogni differenza sociale o culturale possa esistere, lasciando a tutti coloro che lo hanno conosciuto una immensa eredità fatta di rispetto, cura e amore del prossimo.
Ed è proprio per questo che il riconoscimento della Stella al Merito assume un valore ancora maggiore, una onorificenza data alla Società Busen Club Marino la quale, in ogni stanza della palestra, in ogni articolo di giornale in cui viene citata, in ogni coppa vinta porta dentro di sé il nome, l’essenza e l’anima del Maestro Salvatore.
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