Somma Vesuviana. Successo internazionale per il venticinquenne sommese Antonio Cimmino, che ha deciso di essere protagonista assoluto dell’alta finanza.
Un sognatore, un ragazzo che non si è mai arreso e che ha sfidato le “scienze finanziare” al livello internazionale raggiungendo i massimi traguardi, nonostante la giovane età. Il suo nome è Antonio Cimmino, classe 1993, si è diplomato nel 2012 al liceo scientifico “Evangelista Torricelli” e nel settembre dello stesso anno inizia il suo percorso universitario alla Federico II, inseguendo il suo grande amore la “finanza”, infatti sceglie la facoltà di “Economia degli intermediari finanziari”. Naturalmente riesce ad laurearsi con 110 e lode, ma sente l’esigenza di completarsi ancora di più e vincere nuove sfide, nel 2015 si trasferisce a Dublino per frequentare l’ ” Advanced Macroeconomics presso il Trinity college of Dublin ” per poi trasferirsi in Gran Bretagna per completare gli studi di lingua straniera. Dopodiché Antonio ritorna in Italia per frequentare la prestigiosa università milanese la “Sacro Cuore” ,percorrendo gli studi magistrali in Economia dei mercati ed intermediari finanziari, anche qui raggiungendo in pochissimo tempo i massimi risultati. Ma la svolta decisa arriva quando supera brillantemente gli esami d’ingresso per l’ “University of North Carolina at Charlotte” , inutile dire che anche qui supera brillantemente tutti gli esami, entro i termini consentiti per il “Master of Science in Advanced Mathematical Finance “, nel maggio 2017 consegue la sua seconda laurea magistrale, questa volta su terra americana. La sana e giusta ambizione di Antonio è andata avanti e oggi è riuscito ad ottenere un prestigiosissimo ruolo nella terza banca più importante al mondo di finanziamenti. Naturalmente Somma Vesuviana, con il liceo “Torricelli”, è orgogliosissima del suo figlio più ingegnoso e caparbio in grado di scalare vette altissime dotato solo di determinazione e buona volontà. Antonio ci spiega: “La mia vita è testimonianza che ognuno può cambiare le proprie stelle. Non importa da dove vieni ma solo dove andrai. Non importa se ti diranno che nascere a Napoli è una condanna a morte, non importa se ti diranno che non frequentare le università più prestigiose è uno scoglio insormontabile. Ciò che davvero conta è credere in se stessi e sapere di essere speciali, lottare ogni giorno per dimostrarlo”. Poi un pensiero ai suoi più grandi sostenitori, mamma e papà :” I miei genitori sono stati essenziali per la mia crescita personale. Sempre e comunque hanno creduto in me. Io posso dire con orgoglio che la mia famiglia ha dato la vita per permettermi di realizzare i miei sogni ed è per questo che non smetterò mai di ringraziarli”. Ad esprimerci la sua soddisfazione è anche suo fratello Marco, che attraverso ilnostro giornale gli lancia il suo messaggio oltreoceano ricco “d’orgoglio”: “Abbiamo viaggiato nel bene e nel male, lontani nella stessa stanza, e vicini più che mai a chilometri di distanza. La vita passa, ma poche cose restano, pilastri fissi dell’esistenza. Fratello mio, sei uno di questi. Non importa cosa ci riserverà il futuro, alcuni uccelli non sono fatti per la gabbia ,sono nati liberi e liberi devono essere”.
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