Napoli. Da Patrizio Gragnano Consigliere Municipalità6 riceviamo nota che pubblichiamo.
Si spara oggi, in pieno giorno alla vigilia della Marcia per la per i 33 anni della strage del Bar Sayonara
Ci ritroviamo al punto di partenza come in un drammatico gioco dell’oca . Un territorio devastato economicamente e lontano dal #centro della cittá che brulica di turisti.
Ad un anno dalla giunta di Gaetano Manfredi , qui sono arrivati gli echi dei grandi progetti che hanno solleticato ( per ora ) solo gli appetiti famelici dei clan di #camorra .
Aspettiamo la normalità che non si vede !
A luglio chiedemmo , assieme a Stefano Marzatico un consiglio monotametico in piazza per avere #videosorveglianza , #controllodelterritorio e #servizi concreti per chi vive e prova a fare economia in questa landa desolata.
Lo abbiamo ribadito al comitato di ordine a sicurezza e ancora quando il consiglio ha #bocciato la mia richiesta di una caserma dei #carabinieri a Piazza bisignano.
Fino a quando si vuole “tirare a campare” rincorrendo Fogne e aiuole?
Davvero la classe #politica di questa città ha ancora paura di nominare la parola #camorra !
Ora basta , si lavori ad un piano speciale di investimenti per napoli est cosi come fu per #scampia .
Si sburocratizzi la macchina amministrativa e si faccia una grande zona franca economica per liberare energie positive .
Si affidino spazi e parchi e si accendano le luci .
Domani é importante essere alla marcia , ma occorre ancor di più dare un segnale concreto dal giorno dopo , questa parte della città vuole RiAvere il #diritto a vivere sicuro a casa propria.
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