SANT’ANASTASIA. Luigi Esposito, conosciuto da tutti in paese come “Giggino Frascone”, è venuto a mancare la notte scorsa per un infarto.
Aveva appena 47 anni, proprietario di un’officina meccanica in via Verdi a Sant’Anastasia. Ben voluto da tutti, sorridente, sempre disponibile, gran lavoratore, innamorato di sua moglie Raffaella e dei suoi bimbi. In tanti in queste ore hanno espresso il loro dolore sui social network. Una città scossa dalla notizia, Luigi era molto apprezzato per il suo lavoro, la sua bontà d’animo. Una morte improvvisa, ancora giovane, con due figli piccoli, con un sogno di una casa che stava realizzando. Uno choc per la comunità. Alcuni gruppi su Facebook hanno deciso di non pubblicare nulla in segno di lutto. Lo ricorda lo scrittore Franco De Rosa. “Come si può spiegare la morte improvvisa di uno dei tuoi più cari amici che va via a 47 anni con un infarto lasciando figli piccoli e una moglie disperata? non ci sono parole mio amato e carissimo Luigi per spiegare questo giorno infausto. sei andato via nel cuore della notte, con una montagna di progetti per la testa, con le foto della nuova casa che mi hai fatto vedere e che stavi costruendo, con il valore di una grande amicizia e il tuo esempio di vita, di sacrifici, di lavoro, di bene comune, di impegno civile per la tua terra. non ci sono parole Luigi, non ci sono parole per raccontare, in questo giorno infausto, la nostra lunga e bellissima amicizia”. E anche il giovane artista Gianpiero D’Alessandro che due anni fa gli aveva regalato una delle sue celebri vignette: “Era il 5/03/2014 quando mandai questo messaggio: “Gigginooo ho un regalo per te!” e in allegato c’era questo disegno ed era proprio quel disegno che mi chiedesti per la tua officina e la tua passione per le automobili. La cosa più bella è che quel giorno ho reso felice una bravissima persona, una di quelle persone con cui potevi soffermarti a parlare di tutto, una persona allegra e cordiale. Credo che chi ti conosceva a Sant’Anastasia potrebbe confermare ogni virgola. In questi momenti si potrebbero dire tante cose che il dispiacere suggerisce ed in questi momenti ci accorgiamo di quanto tempo è passato. Arrivederci “Giggì””. E con loro centinaia di amici stanno ancora scrivendo, commentando, condividendo la sua foto. Un modo per dimostrargli ancora affetto per una morte inaccettabile.
I funerali si terranno domani alle 10,30 nella chiesa di Santa Maria La Nova.
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