SOMMA VESUVIANA. Nonostante il quarto risultato utile consecutivo c’è tanto rammarico per la mancata vittoria ottenuta nel match contro il Cardito.
I rossoblu di mister Ciccone hanno tanti da recriminare per come è arrivato il risultato finale. Proprio mister Ciccone dichiara a fine match la propria delusione: ”Abbiamo molto da lamentarci della direzione arbitrale della gara. Il calcio d’angolo dal quale è scaturito il momentaneo 1-2 era inesistente ed ha permesso ai padroni di casa di riaprire il match. Dopo quest’episodio l’arbitro ha assegnato due rigori ai padroni di casa. Nulla da dire sul prima ma il secondo era totalmente inesistente visto che è stato decretato dopo un dopo rimpallo avvenuto in area a solo un metro di distanza dal calciatore. Infine sul 3 a 3 è stato annullato un gol regolare con successiva espulsione ad Ascione per doppia ammonizione che non ci ha permesso di vincere il match e non mi permetterà di avere a disposizione lo stesso attaccante nel prossimo match. Abbiamo avuto più di un’ingiustizia e vogliamo maggiore tutela dalla classe arbitrale”.
Abbiamo bisogno di un piccolo favore
Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.
